Warren Buffett possiede una nuova azione FAANG

Warren Buffett nel portafoglio di Berkshire Hathaway possiede azioni di Apple e Amazon da anni, ma ora, grazie al portafoglio segreto di Buffett, un nuovo titolo FAANG è entrato a far parte della lista.

Il CEO di Berkshire Hathaway Warren Buffett ha un talento particolare per gli investimenti, e lo ha dimostrato ottenendo un rendimento complessivo di oltre il 3.800.000% per le azioni di classe A della sua azienda (BRK.A) da quando ha assunto il ruolo principale nel 1965. In media, il rendimento è stato superiore al 20% all’anno.

Non è quindi un caso che ogni sua mossa di Warren Buffett attiri l’attenzione di Wall Street, che rende la pubblicazione del modulo 13F di Berkshire Hathaway eventi così attesi.

Portafoglio Berkshire Hathaway di Warren Buffett, aggiornamento Q4 2022

Un 13F è un deposito trimestrale richiesto presso la Securities and Exchange Commission (SEC) deve essere presentato da tutti i gestori di investimenti istituzionali con almeno 100 di dollari milioni di asset in gestione. Questo ovviamente include portafoglio di investimenti che Buffett e il suo team sovrintendono a Berkshire Hathaway in quanto hanno superato i 342 miliardi di dollari di valore la scorsa settimana.

Un 13F consente agli investitori di vedere cosa hanno comprato e venduto i gestori di denaro americani più ‘grandi’ nell’ultimo trimestre. Sebbene i 13F abbiano un evidente difetto (forniscono un’istantanea di 45 giorni delle partecipazioni di un fondo o di una società, che potrebbe essere cambiata in modo significativo nell’arco di più di sei settimane) sono comunque utili in quanto possono avvisare gli investitori delle azioni, settori, industrie e tendenze che stanno suscitando l’interesse di alcuni dei gestori di denaro più influenti del mondo.

Proprio negli ultimi giorni, il 14 febbraio, Berkshire Hathaway ha depositato il suo quarto trimestre 13F presso la SEC. Sebbene verranno scritti molti articoli sull’attività commerciale di Buffett durante il quarto trimestre, potresti rimanere scioccato nell’apprendere che il 13F di Berkshire non fornisce un quadro completo di tutte le azioni che la società di Buffett detiene.

Nel 1998, Berkshire Hathaway ha acquisito il gigante della riassicurazione General Re per circa 22 miliardi di dollari. Sebbene le operazioni di General Re fossero il fiore all’occhiello di questa acquisizione, General Re possedeva anche una società di investimento specializzata, New England Asset Management (NEAM). Quando Berkshire Hathaway acquistò General Re, acquisì anche NEAM.

Oggi, NEAM rimane un’entità di proprietà ma separata che opera sotto l’egida di Berkshire Hathaway. In altre parole, Warren Buffett non detta/consiglia dove New England Asset Management dovrebbe mettere a lavorare i suoi 5,43 miliardi di dollari di asset in gestione. Tuttavia, questo portafoglio segreto di Warren Buffett possiede partecipazioni in 117 titoli diversi (azioni ordinarie e privilegiate, nonché fondi negoziati in borsa), al 31 dicembre 2022.

Grazie a questo portafoglio segreto, Warren Buffett ora possiede un nuovo titolo FAANG.

Il portafoglio segreto di Warren Buffett ha appena aggiunto un nuovo titolo FAANG

Quando dico “FAANG“, mi riferisco alle seguenti cinque società:

• Facebook, che ora è una sussidiaria di Meta Platforms (META)
• Apple (AAPL)
• Amazon (AMZN)
• Netflix (NFLX)
• Google, che ora è una sussidiaria di Alphabet (GOOGL) (GOOG)

Come molti di voi che seguono l’attività di acquisto e vendita dell’Oracolo di Omaha probabilmente sanno, Apple è la più grande posizione di Berkshire Hathaway di una quantità significativa. Le azioni Apple rappresentavano il 41% dei 342 miliardi di dollari investiti da Berkshire alla chiusura del 14 febbraio 2023. Apple era anche uno dei soli tre titoli a cui Buffett e il suo team di investitori hanno aggiunto durante il quarto trimestre.

Allo stesso modo, le azioni Amazon sono state incluse nella holding di Berkshire Hathaway da quattro anni (dal primo trimestre del 2019). Precedenti commenti fatti dall’Oracolo di Omaha suggeriscono che non fosse lui la mente dietro l’acquisizione di azioni della società di e-commerce leader a livello mondiale. Piuttosto, è stato uno dei suoi luogotenenti investitori, Todd Combs o Ted Weschler, a costruire quella che è diventata una quota di 1,06 miliardi di dollari in Amazon.

Prima degli ultimi documenti 13F di Berkshire Hathaway e New England Asset Management, l’unica esposizione di Buffett ai restanti tre FAANG – Meta, Netflix e Alphabet – proveniva indirettamente dal possesso di azioni di Markel. Ora è cambiato.

Durante il quarto trimestre, New England Asset Management ha acquisito 17.100 azioni di Alphabet, in particolare le azioni di Classe A (GOOGL).

Alphabet seleziona tutte le caselle appropriate

La risposta a “Perché Alphabet?” è davvero semplice e si riduce a tre fattori: quota di mercato, flusso di cassa e valutazione.

Per cominciare, Alphabet gestisce un vero e proprio monopolio nella ricerca su Internet. Sulla base dei dati di GlobalStats, Google ha rappresentato non meno del 91% della quota di ricerca globale ogni mese da dicembre 2018. Anche se la spesa pubblicitaria è ciclica, con un vantaggio di quota di quasi 90 punti percentuali rispetto al concorrente del motore di ricerca successivo offre a Google un potere di determinazione dei prezzi eccezionale quando tratta con gli inserzionisti. Con la consapevolezza che gli Stati Uniti e l’economia globale crescono per lunghi periodi, le operazioni pubblicitarie di Alphabet sono un chiaro vantaggio.

In secondo luogo, Alphabet è a dir poco ‘una vacca da mungere‘, che le offre il lusso di reinvestire in modo aggressivo in una varietà di iniziative ad alta crescita. L’anno scorso ha generato un flusso di cassa operativo di 91,5 miliardi di dollari. Questa immensa generazione di cassa sta aiutando l’azienda ad espandere la portata del servizio di infrastruttura cloud Google Cloud, che ha inghiottito circa il 10% della quota mondiale dell’infrastruttura di servizi cloud, sulla base dell’ultimo rapporto di Canalys.

Per aggiungere a questo punto, l’incredibile flusso di cassa generato da Google, insieme ai 99 miliardi di dollari di liquidità netta, equivalenti di cassa e titoli negoziabili di Alphabet, sta consentendo all’azienda di reinvestire nella piattaforma di streaming YouTube, che è il secondo sito social più visitato nel mondo. Alphabet sta attualmente lavorando su modi per aumentare la monetizzazione dei video brevi noti come YouTube Shorts. Più di 50 miliardi di cortometraggi vengono visualizzati ogni giorno!

E in terzo luogo, le azioni Alphabet sono scambiate ad un prezzo d’affare per quanto riguarda sia il potenziale di guadagno futuro che il flusso di cassa. Nonostante la media di un rapporto prezzo/utili a termine di 25,4 negli ultimi cinque anni, è attualmente valutato a 15,5 volte il profitto di consenso di Wall Street per il prossimo anno.

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Inoltre, Alphabet ha registrato una media di un multiplo di 18,6 volte il flusso di cassa di fine anno negli ultimi cinque anni. Sulla base della stima del flusso di cassa più lungimirante di Wall Street per la società, gli investitori possono accumulare azioni Alphabet in questo momento per appena 6,5 ​​volte il flusso di cassa previsto nel 2026.

In altre parole, Alphabet controlla tutte le caselle che Warren Buffett cercherebbe in un investimento.

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