Per molti non è un segreto, ma il 59% del portafoglio di Warren Buffett è investito in sole 3 azioni. Ecco quali sono i titoli preferiti dell’Oracolo di Omaha. La concentrazione del portafoglio è una chiave spesso trascurata per il successo a lungo termine di Warren Buffett.
Se ti sei mai chiesto perché i professionisti di Wall Street e gli investitori di tutti i giorni prestano così tanta attenzione a ciò che il CEO di Berkshire Hathaway Warren Buffett ha acquistato o venduto, dai un’occhiata più da vicino a il suo curriculum; da quando Warren Buffett ha preso le redini di Berkshire nel 1965, ha portato le azioni di Classe A della sua azienda (NYSE: BRK.A) a un rendimento complessivo del 3.641.613% (dato fino al 31 dicembre 2021). È 120 volte maggiore della performance dell’ampio S&P 500, inclusi i dividendi, nello stesso periodo.
Il successo di Warren Buffett è stato guidato da un enorme elenco di fattori, tra cui la sua mentalità a lungo termine e l’attrazione per le azioni con dividendi e le attività cicliche. Ma forse in cima alla lista dei motivi per cui Berkshire Hathaway ha sovraperformato il mercato è il rifiuto di Buffett della diversificazione del portafoglio. Agli occhi di Oracolo di Omaha, la diversificazione è solo qualcosa su cui gli investitori dovrebbero fare affidamento se non sanno dove investire.
Warren Buffett sa sicuramente cosa sta facendo e ha il 59% del portafoglio di investimenti da 345 miliardi di dollari di Berkshire Hathaway legato a soli tre titoli; Apple, Bank of America e Chevron. Entriamo nel dettaglio per capire il perchè Buffett detiene una percentuale così alta del suo portafoglio in questi tre titoli.
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Azioni Apple
135,3 miliardi di dollari (39,2%) di asset investiti portafoglio di Buffett
Includendo le attività detenute dal portafoglio segreto di Warren Buffett, New England Asset Management, la posizione di Berkshire nel titolo tecnologico Apple (NASDAQ: AAPL) rappresentava oltre 135 miliardi di dollari investiti alla fine della scorsa settimana. Questo è vicino a 0,40 dollari di ogni dollaro investito dalla società di Buffett legata ad Apple.
Oltre ad essere la più grande società quotata in borsa negli Stati Uniti, Apple offre a Buffett tre punti chiave di vendita:
- In primo luogo, c’è il valore del suo marchio e la fedeltà del cliente. Secondo il sondaggio globale Kantar BrandZ pubblicato a giugno, Apple ha rivendicato il primo posto come marchio più prezioso al mondo. Il sondaggio ha citato una moltitudine di vantaggi competitivi, innovazioni e prodotti che risuonano con i consumatori. Ad esempio, l’iPhone ha inghiottito poco più della metà di tutta la quota di mercato degli smartphone negli Stati Uniti.
- La seconda ragione per cui Apple fa un investimento così solido è la sua innovazione. Oltre a sviluppare smartphone, laptop, tablet, orologi e altri accessori a cui i consumatori vanno assolutamente incontro, l’azienda sta spostando il proprio modello operativo per concentrarsi sui servizi in abbonamento. Il passaggio a una piattaforma basata su abbonamento dovrebbe aiutare a ridurre al minimo i picchi e le depressioni dei ricavi spesso associati ai cicli di sostituzione dei prodotti fisici. Inoltre, gli abbonamenti offrono margini più elevati e tendono a migliorare la fedeltà dei clienti.
- La terza ragione per cui Warren Buffett pensa con affetto ad Apple è il suo programma di restituzione del capitale. Anche se il suo rendimento dello 0,6% potrebbe non sembrare molto, il pagamento annuo nominale di Apple di 14,64 miliardi di dollari è uno dei più grandi al mondo.
Inoltre, dal lancio di un aggressivo programma di riacquisto di azioni nel 2013, la società ha riacquistato azioni proprie per un valore di 554 miliardi di dollari. Per contestualizzare quanto sia stato massiccio questo programma di riacquisto, solo cinque società S&P 500 non denominate Apple hanno una capitalizzazione di mercato di oltre 554 miliardi di dollari e Berkshire Hathaway sembra essere una di queste.
Nonostante non sia immune ai rallentamenti ciclici, Apple rimane ben posizionata per prosperare nel lungo periodo.
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Azioni Bank of America
37,3 miliardi di dollari (10,8%) di asset investiti portafoglio di Buffett
Il secondo titolo in cui Warren Buffett e il suo team di investimento si sono assolutamente accumulati è Bank of America (NYSE: BAC). BofA, come viene anche chiamato, ha rappresentato quasi l’11% delle attività investite la scorsa settimana. Tieni presente che questa cifra include anche le posizioni detenute dalla società di investimento specializzata New England Asset Management, di proprietà di Berkshire Hathaway.
C’è un’ottima ragione per cui i finanziari sono, probabilmente, il settore preferito di Buffett: sono ciclici. In qualità di investitore a lungo termine, l’Oracolo di Omaha è ben consapevole che i periodi di espansione economica durano molto più a lungo delle flessioni e delle recessioni. Anche se i titoli bancari come Bank of America prendono i loro vantaggi quando si verificano recessioni, beneficiano molto di più di espansioni sproporzionatamente lunghe. In altre parole, la pazienza ripaga alla grande quando si investe in azioni bancarie.
Questo è un momento particolarmente interessante per avere 37,3 miliardi di dollari bloccati in azioni Bank of America. In nessun momento della storia la Federal Reserve ha aumentato in modo aggressivo i tassi di interesse in un mercato azionario in caduta libera. Sebbene i tassi di interesse più elevati minaccino di frenare i prestiti e rallentare l’attività economica, dovrebbero essere un vantaggio per le banche che hanno prestiti a tasso variabile in essere. Il reddito da interessi netto di Bank of America è aumentato di 2,7 miliardi di dollari durante il terzo trimestre rispetto al periodo dell’anno precedente e la società ha stimato che uno spostamento parallelo di 100 punti base nella curva dei rendimenti dei tassi di interesse porterebbe 4,2 miliardi di dollari in aggiunta al reddito da interessi netto nei prossimi 12 mesi.
Anche la spinta alla digitalizzazione di Bank of America sta dando i suoi frutti. La società ha chiuso settembre con 43 milioni di utenti digitali attivi, ovvero 5 milioni in più rispetto allo stesso trimestre del 2019, e ha visto il 48% delle vendite totali completate online o tramite app mobile. Oltre a una maggiore praticità, le transazioni digitali costano alle banche solo una frazione di quello che viene eseguito dalle interazioni di persona e telefoniche. Man mano che più utenti passano all’online banking, BofA dovrebbe essere in grado di consolidare alcune delle sue filiali e migliorare la propria efficienza operativa.
Infine, le azioni bancarie hanno una storia piuttosto ricca di ricompensa dei propri azionisti durante i periodi positivi. Compresi i dividendi e il riacquisto di azioni proprie, non è raro che Bank of America approvi programmi di restituzione del capitale che superano i 20 miliardi di dollari all’anno.
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Azioni Chevron
30,7 miliardi di dollari (8,9%) di asset investiti portafoglio di Buffett
Il terzo titolo che Warren Buffett ha reso una parte significativa del portafoglio di investimenti di Berkshire Hathaway è il titolo energetico Chevron (NYSE: CVX). A partire dalla scorsa settimana, Chevron rappresentava quasi il 9% delle attività investite, comprese le azioni detenute anche da New England Asset Management .
La cosa interessante di questa posizione è che, prima del 2022, i titoli energetici non rappresentavano una ponderazione superiore all’8,9% nel portafoglio del Berkshire in questo secolo. Ora, la sola Chevron comprende una quota dell’8,9%, con Occidental Petroleum che contribuisce a rendere l’energia il terzo settore più grande di Buffett per asset investiti.
Con circa un ottavo del patrimonio investito della sua azienda legato a titoli energetici, Buffett sembra inviare un messaggio molto chiaro che i prezzi del petrolio e del gas naturale rimarranno al di sopra della media per qualche tempo. Anche se Chevron è un operatore integrato, genera i suoi migliori margini dalla perforazione. A causa del sottoinvestimento dovuto alla pandemia da parte delle società energetiche, nonché dell’invasione russa dell’Ucraina, una catena di approvvigionamento energetica in difficoltà favorisce prezzi spot delle materie prime energetiche più elevati.
Chevron è anche una scommessa notevolmente più sicura rispetto alla maggior parte delle azioni di petrolio e gas. Come notato, è un operatore integrato, il che significa che oltre alla perforazione e all’esplorazione, gestisce gasdotti midstream e asset downstream (raffinerie e impianti chimici). I fornitori midstream utilizzano contratti a lungo termine, a tariffa fissa e basati sul volume con i perforatori per produrre flussi di cassa prevedibili. Nel frattempo, le raffinerie e gli impianti chimici beneficiano di una maggiore domanda e di minori costi di input quando il prezzo del greggio scende. In breve, Chevron è protetta da qualunque cosa il mercato dell’energia si faccia strada.
È anche un titolo petrolifero con un bilancio relativamente intatto. Alla fine del terzo trimestre, Chevron aveva un debito netto di 8,2 miliardi di dollari, pari a un rapporto debito/PIL del 13%. Questo è praticamente al di sotto di tutti i principali titoli di petrolio e gas e offre a Chevron una flessibilità finanziaria superiore.
I prezzi delle materie prime energetiche, storicamente elevati, hanno inoltre consentito a Chevron di aumentare il dividendo e di attuare un programma di riacquisto di azioni ordinarie per un valore fino a 15 miliardi di dollari nel 2022. Un sano programma di restituzione del capitale e un bilancio leader del settore sono la ricetta per un compagnia di trovarsi nelle grazie di Buffett.
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Come investire in azioni
Investire in azioni è la forma più diffusa di investimento finanziario. La maggior parte degli investitori ha due modalità principali per investire in azioni: investimento diretto tramite l’acquisto di singole azioni attraverso la propria banca (se lo permette), o attraverso una piattaforma online o un Broker, il quale ha commissioni inferiori e un servizio più professionale.
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Tre passaggi per iniziare ad investire in azioni in Italia
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Passaggio 2: Verifica l’identità: Per verificare il tuo conto dovrai fornire una prova d’identità, una prova di residenza, estratti conto bancari o altra documentazione richiesta per scopi legali. Prepara una prova dell’identità e dell’indirizzo da caricare, ad esempio il passaporto o la carta d’identità. Un processo facile e necessario per la sicurezza del proprio conto.
Passaggio 3: Deposita di fondi: Una volta che la vostra identità è stata verificata, sarai in grado di effettuare il vostro primo deposito e sarete pronti per iniziare a fare trading sui principali mercati finanziari del mondo.
Passaggio 3: inizia ad acquistare azioni. Una volta che il deposito si riflette nel tuo conto di trading, inizia a investire nelle tue azioni preferite.
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