Se non sai dove investire e sei preoccupato di un crollo del mercato azionario, queste azioni tecnologiche continueranno a funzionare anche in caso di recessione.
Le recessioni non accadono spesso, ma sono tra i periodi più spaventosi per gli investitori quando si verificano. Le recessioni possono essere periodi pericolosi per le azioni più rischiose e le società che non sono redditizie o hanno modelli di business non dimostrati.
Per investire durante una recessione, prendi in considerazione questi cinque leader tecnologici che hanno attività comprovate e liquidità a disposizione non solo per sopravvivere, ma per prosperare in qualsiasi situazione di mercato.
1. Apple: Un redditizio ecosistema di smartphone
Apple (NASDAQ:AAPL) è uno dei principali produttori di smartphone e il suo iPhone è il secondo marchio più popolare a livello globale. L’azienda è andata ben oltre la vendita di telefoni, tablet e computer; Apple ha creato un ecosistema di servizi che generano entrate ricorrenti, tra cui:
- Apple Music
- Apple TV+
- Apple Arcade
- iCloud
- Notizie Apple+
- Apple Fitness+
Apple addebita anche una commissione del 30% sulla maggior parte dei ricavi che passano attraverso il suo enorme App Store. La società ha generato 274 miliardi di dollari di entrate nel 2020 ed è molto redditizia, registrando un margine di profitto netto del 20% o 57,4 miliardi di dollari di reddito netto. Apple aveva 193 miliardi di dollari in contanti e titoli negoziabili nel suo trimestre più recente (3° trimestre 2021), quindi ha molte risorse per gestire una recessione.
2. Microsoft: Leader nel cloud e nel software aziendale
Microsoft (NASDAQ:MSFT) ha una manciata di aziende, ma è più conosciuta per il suo sistema operativo Windows che gode di una quota di mercato superiore all’87% del mercato dei computer. La sua suite di software Office 365 è utilizzata anche dalla maggior parte delle aziende e il suo segmento cloud ha generato entrate per 60 miliardi di dollari nel 2021.
Questi prodotti e servizi sono ‘mission critical’ per i clienti Microsoft, il che significa che ne hanno bisogno per funzionare. Passare a un concorrente è difficile perché richiede tempo e denaro, inoltre le alternative sono poche e distanti tra loro. Microsoft ha anche 130 miliardi di dollari in contanti ed equivalenti alla fine del suo anno fiscale 2021, dando all’azienda una enorme potenza finanziaria per sopportare qualsiasi cosa gli capiti.
3. Facebook: Un conglomerato di social media
Facebook (NASDAQ:FB) è una potenza dei social media. Possiede diverse piattaforme di punta, tra cui Facebook e Instagram, nonché altre società di app e prodotti, come WhatsApp e Oculus, un’azienda che realizza prodotti di realtà virtuale.
Facebook ha generato quasi 86 miliardi di dollari di entrate nel 2020, con una crescita del 22% rispetto al 2019 nonostante la pandemia. La società guadagna la maggior parte dei suoi soldi vendendo i dati degli utenti agli inserzionisti, che poi pubblicano annunci sulle piattaforme di Facebook. Quando le persone tendono a uscire di meno e potenzialmente a trascorrere più tempo sui social media durante una recessione, l’attività di Facebook può andare molto bene. La società aveva 64 miliardi di dollari in contanti ed equivalenti alla fine del secondo trimestre del 2021, il suo trimestre più recente, quindi è piena di liquidità e pronta a prosperare in una recessione.
4. Intel: Una centrale elettrica nella produzione di chip
Intel (NASDAQ:INTC) è un produttore leader di chip a semiconduttore, incluso il microprocessore x86, il ‘motore’ dietro molti dei computer e dei data center odierni. L’azienda ha realizzato quasi 78 miliardi di dollari nel 2020, di cui 20,8 miliardi di dollari sono ricaduti sui profitti di Intel come reddito netto.
L’attività di Intel ha dimostrato di essere durevole durante il COVID-19. Le entrate sono cresciute dell’8% nell’anno della pandemia del 2020 e, a partire dal suo trimestre più recente (2° trimestre 2021), la società aveva a disposizione 4,7 miliardi di dollari in contanti ed equivalenti. Il gruppo di data center di Intel, il suo secondo segmento più grande, è cresciuto dell’11% nel 2020 a 26,1 miliardi di dollari, dimostrando che sta crescendo attraverso le sfide della pandemia. Potrebbe anche indicare che è abbastanza durevole da prosperare durante qualsiasi recessione economica.
5. Alphabet: Un po’ di tutto nel mondo della tecnologia
Alphabet (NASDAQ:GOOG) è una delle aziende più iconiche nel settore tecnologico. È un vero conglomerato, con molti segmenti di business, tra cui ricerca Google, YouTube, rete Google e Google Cloud. I servizi di Alphabet sono utilizzati in tutta Internet, che è diventata quasi un’esigenza fondamentale per il mondo moderno. Recessione o meno, le persone continueranno a cercare, inviare email e guardare video su YouTube.
Alphabet ha aumentato le sue entrate di quasi il 13% a 182,5 miliardi di dollari durante l’anno della pandemia del 2020, e 40,2 miliardi di dollari di questi sono finiti come reddito netto, rappresentando un margine di profitto netto del 22%. I prodotti di Alphabet sono anche chiari leader di mercato, con nomi di prodotti come Google, Gmail e YouTube che diventano verbi per i consumatori. I prodotti e i servizi appiccicosi di Alphabet potrebbero continuare a prosperare in una recessione, finché le persone continueranno a utilizzare Internet. E la pila di 135,8 miliardi di dollari di contanti, equivalenti e titoli negoziabili della società offre una grande rete di sicurezza finanziaria per una buona misura.
Conclusioni: Le migliori azioni tecnologiche su cui investire durante una recessione
Tutte e cinque queste società sono enormi leader di mercato, con attività comprovate e bilanci solidi. Sebbene nessuna azienda sia un investimento privo di rischi, queste azioni tecnologiche sono un buon punto di partenza per gli investitori che cercano sia qualità che affidabilità, anche nei periodi più difficili dei mercati.
Come investire in azioni
Perché abbiamo deciso di parlarvi proprio del trading in azioni? Semplicemente perché è un tipo di investimento che offre molte opportunità di guadagno.
Strumenti finanziari come il trading su azioni offrono opportunità di investimento dove possono partecipare anche le persone comuni. Ciò sta a significare che per investire in azioni non è più necessario possedere importanti somme di denaro ed essere laureati. Vi diciamo questo perché il trading online ha rivoluzionato il settore finanziario, l’investitore ha acquisito una totale autonomia, tutti possono accedere ai mercati finanziari e le commissioni sono molto basse se non addirittura assenti.
Per investire con sicurezza e in modo profittevole è essenziale conoscere l’azione su cui si è deciso di investire, è bene seguire tutte le notizie che riguardano quel determinato mercato, non bisogna prendere decisioni avventate, quindi prima di investire è importante analizzare i grafici. Infine se non avete realizzato efficaci strategie di trading e di gestione del denaro (money management) sicuramente non riuscirete a ottenere dei buoni risultati dalle vostre operazioni.
Investire in azioni con i CFD
Uno dei strumenti finanziari migliori per investire online su azioni sono i CFD che è l’acronimo di Contract for Difference (Contratti per differenza). Si tratta di strumenti derivati che replicano l’andamento di un asset finanziario.
Uno dei vantaggi di questo sistema è che si può negoziare sia al rialzo che al ribasso e non solo sulle azioni ma su ogni tipo di asset come le materie prime, le coppie valutarie, gli indici di borsa, le criptovalute e molto altro ancora. Questo permette di diversificare il proprio portafoglio, in modo tale da ridurre il rischio aprendo posizioni su asset differenti.
In pratica quando si prevede che il prezzo dell’azione subirà un aumento di prezzo si deve procedere con l’acquisto e quindi si va ad aprire una posizione Long (investire al rialzo). Invece quando si prevede che il prezzo dell’azione subirà un calo di prezzo si deve procedere con la vendita e quindi si va ad aprire una posizione Short (investire al ribasso). Sono pensati anche per chi vuole ottenere guadagni in breve tempo, gli investitori si possono chiudere perfino dopo pochi minuti dall’apertura.
Un altro motivo che rende unici i CFD è che per fare trading non è necessario possedere le azioni, dunque non si diventa azionisti e di conseguenza le decisioni vengono prese in base alle performance dell’azienda.
Inoltre i CFD sono soggetti alla leva finanziaria e ciò sta a significare che il trader può investire solo una piccola percentuale rispetto all’intero valore dell’operazione. Si tratta di un moltiplicatore che consente di investire su operazioni molto dispendiose versando pochi soldi.
Il trading CFD è autorizzato e del tutto legale sempre se si pratica su Broker online certificati e regolamentati.
Migliori Broker per il trading su azioni
Sono molti i Broker che danno la possibilità di investire su azioni attraverso i CFD, non tutti sono uguali e per questa la scelta potrebbe non essere facile per chi non ha esperienza in questo settore.
Il portale doveinvestire.com grazie all’esperienza dei nostri trader ed analisti, ha selezionato alcuni dei migliori Broker CFD seguendo alcuni criteri fondamentali come:
Sicurezza: per essere preso in considerazione il Broker deve essere necessariamente regolamentato da un organo internazionale;
Commissioni: il Broker deve avere un piano commissionale vantaggioso per il trader;
Piattaforma di trading: la piattaforma deve essere semplice e intuitiva ma, al tempo stesso, completa degli strumenti necessari;
Assistenza clienti: chiunque può aver bisogno di supporto, soprattutto quando si è in difficoltà e in “gioco” ci sono i propri soldi. Un servizio di assistenza rapido e pronto a rispondere ogni domanda è un requisito necessario per un buon Broker.
Qui di seguito è riportato l’elenco aggiornato dei migliori Broker per fare trading su azioni con i CFD:
| Broker | Caratteristiche | Inizia |
|---|---|---|
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Licenza MiFID, FCA, ASIC Trading automatico e compatibilità EA Formazione professionale |
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Licenza FCA, CySEC, KNF Piattaforma professionale Affidabilità e supporto |
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Licenza FCA, BaFin, Consob 50 anni sul mercato CFD, Certificati a Leva e Turbo24 |
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Licenza CySEC, FCA, ASIC CopyTrader Deposito minimo 100€ |
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I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
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