Dove Investire oggi? Meglio Azioni Amazon o Criptovalute?

L’attuale fase ribassista dei mercati ha portato le criptovalute e il prezzo delle azioni Amazon molto al di sotto dei loro massimi. Ma dove investire se dovessi scegliere?

L’indice S&P 500 e il Nasdaq Composite sono ufficialmente entrambi in una fase ribassista, scambiando entrambi a livelli di oltre il 20% inferiori ai massimi storici. Tuttavia, il sell-off del mercato delle criptovalute è stato molto peggiore. Secondo CoinMarketCap, la capitalizzazione di mercato globale di tutte le criptovalute è ora di soli 900 miliardi di dollari, in calo da un massimo di quasi 3 trilioni di dollari nel novembre 2021. Ciò pone il valore dell’intero mercato delle criptovalute appena al di sotto di quello di Amazon (AMZN), che nonostante sia in calo di oltre il 40% dal suo massimo vale ancora più di 1 trilione di dollari.

Date le loro valutazioni totali simili, sembra naturale confrontare i due e chiedersi quale sarebbe l’investimento migliore adesso: quindi, meglio investire in azioni Amazon (NASDAQ: AMZN) o in tutte le criptovalute? Scopriamolo

Investire in criptovalute è più rischioso

Anche se un investitore volesse, sarebbe quasi impossibile acquistare una parte dei tutte le criptovalute esistenti. Per cominciare, exchange come Binance o Broker come XTB offrono solo poche decine o centinaia di criptovalute. Ci sono altri exchange come Kraken e Celsius ovviamente, ma ogni exchange ha la sua serie di rischi. Ad esempio, Celsius ha recentemente sospeso le transazioni e i prelievi a causa della volatilità delle criptovalute.

Anche se un investitore potesse gestire la logistica dell’acquisto di tutti token digitali, probabilmente non sarebbe una buona idea. La stragrande maggioranza delle criptovalute è speculativa e legata a progetti che sono nelle loro fasi iniziali. Inoltre, l’arena delle criptovalute è diversa dal mercato azionario in quanto anche i due token con le maggiori capitalizzazioni di mercato come Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) sono molto più rischiosi delle due maggiori società statunitensi per capitalizzazione di mercato, Apple e Microsoft.
Apple e Microsoft forniscono prodotti e servizi, generano profitti, pagano dividendi e riacquistano un sacco di proprie azioni. Inoltre, possiedono beni materiali e immateriali e hanno team di gestione che gli investitori possono ritenere responsabili. Al contrario, le criptovalute non forniscono previsioni perché non ci sono attività operative sottostanti. I loro valori sono di natura più astratta e rimarranno difficili da quantificare fino a quando il settore non diventerà più maturo.

Anche il mercato delle criptovalute rimane concentrato. Nonostante siano in calo di oltre il 70% dai loro massimi storici, il Bitcoin ed Ethereum rappresentano ancora uno sbalorditivo 55% della capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute, mentre Apple e Microsoft insieme rappresentano meno del 10% del mercato azionario statunitense.

Il modo migliore per avvicinarsi alle criptovalute

Bitcoin ed Ethereum sono spesso raggruppati insieme come asset simili. Ma hanno un’utilità nettamente contrastante.

Il valore di Bitcoin deriva dalla sua fornitura massima fissa di 21 milioni di token, dal suo decentramento, dalla sua sicurezza e dal suo utilizzo come riserva di valore. Ethereum e altri protocolli Layer 1 come Solana (SOL) e Cardano (ADA) sono gli elementi costitutivi su cui vengono costruite numerose applicazioni di finanza decentralizzata.

Pertanto, gli investitori che credono che le criptovalute alimenteranno applicazioni pratiche per casi d’uso del mondo reale potrebbero prendere in considerazione un paniere di Bitcoin, Ethereum, Solana e Cardano. Mentre le persone che vogliono solo una piccola parte di criptovalute nei loro portafogli e non hanno familiarità con l’industria o i progetti di sviluppo potrebbero essere meglio servite semplicemente acquistando Bitcoin.

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Amazon potrebbe ancora essere l’investimento migliore

Se dovessi scegliere tra investire in tutte le criptovalute esistenti o azioni Amazon, penso che sceglierei Amazon. Il sell-off del titolo rappresenta un’interessante opportunità di acquisto oggi.

L’attività di e-commerce a basso margine dell’azienda è in difficoltà a causa di persistenti colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento, costi di spedizione più elevati e una concorrenza sempre più intensa. Ma Amazon Web Services (AWS) da solo vale probabilmente più di 1 trilione di dollari. È la piattaforma di cloud computing leader, ha un margine operativo elevato, un alto tasso di crescita e fornisce ad Amazon un flusso di cassa da reinvestire negli altri suoi segmenti. La crescita di AWS dovrebbe rallentare con l’indebolimento dell’economia. Ma a lungo termine, è difficile immaginare che tra 10 anni AWS non sarà significativamente più grande di quanto non lo sia oggi.

Sfide del settore delle criptovalute

Gli investitori interessati alla criptovalute devono affrontare una miriade di sfide. Come nel caso dei progetti sviluppati agli albori di Internet, molti dei primi progetti di criptovalute potrebbero rivelarsi inutili nel tempo. Non vi è alcuna garanzia che i leader di oggi manterranno la pole position nei decenni a venire. E l’impatto che la regolamentazione avrà sul settore è difficile da prevedere.

Tuttavia, il profilo rischio-rendimento delle criptovalute è diventato più attraente dopo il suo forte calo. Bitcoin ora vale meno di Visa, che ha un valore di mercato di 415 miliardi di dollari, mentre la capitalizzazione di mercato di 133 miliardi di dollari di Ethereum non è nemmeno alta come quella di United Parcel Service.

Ora è un momento eccellente per gli investitori che si sono sentiti come se avessero perso l’ascesa delle criptovalute per condurre alcune ricerche e dare una buona occhiata al settore. Per coloro che ritengono che sia ancora troppo speculativo, Amazon è l’investimento migliore.

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