La notizia di ieri, che potrebbe andare a modificare lo scenario delle prossime settimane, è l’aumento dei rendimenti dei titoli di stato decennali americani, saliti oltre l’1.88%, il massimo degli ultimi due anni, durante la sessione europea e americana, andamento che ha causato, insieme a qualche trimestrale uscita peggiore delle attese, e ad un calo dei titoli tecnologici sul Nasdaq, un aumento improvviso dell’avversione al rischio sui mercati.
I listini asiatici questa notte hanno seguito questa tendenza con il Nikkei sceso di oltre il 2% ai minimi degli ultimi tre mesi. La borsa Usa ha visto l’S&P cedere l’1.84% il Dow l’1.51% e il Nasdaq il 2.6%. Sul fronte valutario il dollaro ha risalito prepotentemente la corrente, alimentato dalle aspettative di rialzo dei tassi da parte della Fed, che potrebbero anche inasprirsi. E’ chiaro che questo andamento, sui cambi, abbia una sua apparente logica ferrea, anche se, analizzando la questione leggermente più in profondità si potrebbe per esempio scoprire che negli Usa si intravedono i primi segni di rallentamento macroeconomico, come evidenziato dalle vendite al dettaglio di venerdì scorso, o dall’indice manifatturiero redatto dalla Fed di New York che ieri è uscito a -0.70 rispetto ad aspettative di 25 punti e un dato precedente di 31.9. Se i numeri dell’economia Usa relativi ai diversi comparti, dovessero mostrare un trend di rallentamento, potrebbero cambiare le aspettative sui tassi, specie nel caso di un rallentamento marcato, che qualche analista prefigura già come possibile futura recessione. In quel caso il dollaro non se la passerebbe troppo bene, questo va detto, e cambierebbero gli scenari di medio termine, ora favorevoli ancora alla divisa Usa. Pertanto c’è da essere prudenti relativamente all’andamento dei principali rapporti di cambio, specie su quelli originali. Sui cross le cose sembrano leggermente differenti nel senso che appaiono per ora come demoltiplicatori di volatilità, almeno nel breve termine.
Andando con ordine notiamo un EurUsd che da venerdì è sceso quasi 150 pips tornando a ridosso di 1.1300 e segnalando la possibilità di scendere anche oltre, con obiettivi nuovamente 100 punti sotto se dovesse romperla. Il Cable tiene meglio dell’EurUsd ma solo per la pressione che c’è ancora sul cross EurGbp , vicino ai supporti chiave di medio termine posti a 0.8290. Gli obiettivi per la sterlina sulla divisa Usa, potrebbero essere intorno a 1.3450 se si rompesse l’area di 1.3550 60 che in questo momento pare essere un muro invalicabile. Nella notte, poi, in ragione della caduta delle borse, abbiamo notato la discesa del UsdJpy che dai massimi di ieri mattina oltre 115.00 in seguito alla decisione della Boj sui tassi, ha ripiegato scendendo quasi 100 punti e predisponendosi per un movimento che potrebbe diventare impulsivo, specie se comincerà qualche vero sell off sui mercati azionari. Non sale neppure il UsdCad, che risente di un Wti sopra gli 86 dollari al barile, ai massimi degli ultimi 7 anni, in seguito alla notizia di una esplosione di una linea che dall’Iraq porta il gas in Turchia, tagliando di fatto l’offerta in un momento in cui è già carente di suo, per dirla in parole povere. Le tensioni geopolitiche contribuiscono ad alimentare il rialzo dei prezzi in un momento in cui le scorte tendono a ridursi andando a far salire nuovamente la domanda. E l’Opec non prevede, almeno per ora, aumenti ulteriori di produzione. L’indice Vix che ieri era tornato a in area 19 punti, è salito nella notte nuovamente sopra 22. Attenzione quindi a queste price action in una settimana in cui la tensione potrebbe aumentare ulteriormente. A parte quindi la salita di Jpy e Cad, tutte le altre valute sembrano soffrire nei confronti della divisa Usa, anche il Franco svizzero con UsdChf quasi speculare a EurUsd. Oceaniche che hanno anch’esse perso terreno sul dollaro ma meno dell’Euro ed è una anomalia in quanto i cross EurAud ed EurNzd sono tornati a scendere in una fase di aumento del risk off, il che pare decisamente una distorsione di breve termine che in qualche modo prima o poi verrà corretta.
Sul fronte dati, cominciano le pubblicazioni dei numeri sull’inflazione in Germania, Uk e Canada relativi al mese scorso. Vedremo se riusciranno a muovere le price action.
Saverio Berlinzani per ActivTrades.
Profilo dell’analista
Saverio Berlinzani
Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.
In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).
Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società broker in forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività forex attraverso una chat e un webinar live.
Chi è ActivTrades
ActivTrades (www.activtrades.eu/it) è un Broker specializzato nella negoziazione di Forex e CFD. Fondata nel 2001, è oggi una delle società leader del settore.
Il suo obbiettivo è quello di massimizzare le attività di trading dei propri clienti, offrendo ad essi una combinazione unica di elementi quali una vasta gamma di strumenti finanziari, spread competitivi e un eccezionale servizio di assistenza.
Dal suo quartier generale, situato nella City di Londra, ActivTrades offre i suoi servizi a una vasta clientela globale che, negli anni, ha potuto apprezzarne l’innovazione continua, l’eccellente ambiente di trading e un’efficace gestione del rischio.
Il Servizio di assistenza ai clienti di ActivTrades è disponibile 24 ore al giorno, da domenica sera a venerdì sera, in 14 lingue tra cui Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Cinese e Arabo.
ActivTrades Europe SA è autorizzata e regolata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) in Lussemburgo. ActivTrades Europe SA è una società registrata in Lussemburgo, numero di registrazione B232167. ActivTrades Europe SA è una sussidiaria di ActivTrades PLC, autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority, con numero di registrazione 434413. ActivTrades PLC è una società registrata in Inghilterra e Galles, numero di registrazione 05367727.
Per conoscere in dettaglio i prodotti e i servizi offerti visita il sito www.activtrades.eu/it. Vedi qui la nostra recensione e opinioni su ActivTrades.
I vantaggi di fare trading con ActivTrades
Il Broker londinese ActivTrades offre le migliori condizioni di trading confermate dai più prestigiosi riconoscimenti e sostenuta da trader di tutto il mondo
Miglior esecuzioneTrading con precisione a partire da 0,5 pip su EURUSD, senza requote o costi nascosti. |
|
Supporto Clienti PluripremiatoAssistenza 24/5, via email, chat e telefono in oltre 14 lingue. |
|
Protezione dei fondiAssicurazione integrativa per proteggerti fino a 1.000.000£ |
|
Il trading mobileFai trading ovunque tu sia, con la nostra piattaforma web o mobile. |
- No commissioni nè costi nascosti per aprire o chiudere un ordine;
- Trading a partire da un micro lotto e massimizza la flessibilità del tuo trading con leva;
- Supporto clienti italiano rapido e disponibile;
- Le migliori piattaforme di trading;
- Webinar settimanali e formazione personalizzata con formatori specializzati;
- Demo gratuita.
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 63% di investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con ActivTrades. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
Resta aggiornato sulle nostre notizie
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.
Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire
“Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore
Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.
Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.
Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.