Nelle ultime quattro sessioni di mercato azionario, si è osservata una diminuzione significativa della volatilità e chiusure molto vicine alle aperture, creando un equilibrio che impedisce ai movimenti direzionali di evolversi. Il sentiment del mercato rimane comunque positivo, grazie alle trimestrali del settore bancario USA che mostrano un quadro incoraggiante e allontanano i timori legati alla crisi delle banche regionali americane. Tuttavia, persiste la preoccupazione che l’aumento del costo del denaro possa innescare una recessione di intensità incerta.
Scenari futuri e incertezze
Attualmente è difficile prevedere gli scenari più probabili, poiché manca la spinta per osservare delle price action degne di nota. Sappiamo che i tassi elevati finiranno per generare effetti negativi sugli aggregati, ma è anche vero che alcune previsioni sulla recessione nel primo trimestre 2023 sono state smentite dai fatti. Un’inflazione in calo potrebbe riportare il trend azionario al rialzo, a condizione che il Pil rimanga sostenuto.
Andamento delle valute e volatilità
Mercato dei cambi
Anche la volatilità nel mercato dei cambi si è notevolmente ridotta, in correlazione con l’andamento dei listini.
Il Dollaro Usa sta iniziando a muoversi lateralmente rispetto alle principali valute, dopo aver registrato minimi la settimana scorsa. Ciò potrebbe essere dovuto all’attesa delle prossime decisioni delle banche centrali, che potrebbero continuare a mostrare una politica monetaria restrittiva e poco accomodante.
L’inflazione e le decisioni delle banche centrali
Se l’economia dovesse continuare a crescere, le banche centrali sarebbero costrette ad aumentare ripetutamente i tassi per evitare che l’inflazione si mantenga sopra i livelli di guardia. Questo potrebbe provocare una riduzione degli utili aziendali e l’arrivo di una recessione peggiore di quanto previsto.
Il dollar index ha raggiunto i primi supporti a 100.37 e da quei livelli ha corretto circa l’1%. Il trend di fondo resta ribassista, seppure con possibili correzioni.
Dati macroeconomici recenti
Inflazione nel Regno Unito
I dati sull’inflazione nel Regno Unito mostrano un aumento dei prezzi al consumo superiore alle attese, con un tasso annuo del 10,1% nel dato generale e un dato core del 6,2%, entrambi superiori al consensus. Su base mensile, l’aumento è stato dell’0,8% per il dato generale e dello 0,9% per il dato core. Questi numeri potrebbero spingere la Banca d’Inghilterra a continuare ad aumentare i tassi.
Prossime pubblicazioni di dati macroeconomici
Alle 11:00 verranno pubblica i dati relativi ai CPI dell’area euro, che potrebbero rappresentare un ulteriore elemento di interesse per i mercati durante la sessione europea. Nel pomeriggio, invece, sono previsti pochi dati significativi, mentre in serata verrà pubblicato il Beige Book, che potrebbe portare una maggiore volatilità sui mercati.
Conclusioni
Il contesto attuale dei mercati azionari e delle valute è caratterizzato da un equilibrio e una riduzione della volatilità, dovuti principalmente all’incertezza legata ai futuri scenari economici e alle decisioni delle banche centrali.
Gli investitori e gli operatori del settore dovranno prestare particolare attenzione ai prossimi dati macroeconomici e alle mosse delle istituzioni monetarie per cogliere eventuali opportunità e adattare le proprie strategie di investimento alle dinamiche del mercato.
Commento di Saverio Berlinzani per ActivTrades.
Profilo dell’analista
Saverio Berlinzani
Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.
In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).
Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società Broker Forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività Forex attraverso una chat e un webinar live.
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