L’attesa è finita, la Federal Reserve alza i tassi di interesse americani di un quarto di punto confermando le previsioni degli analisti. Il rialzo deciso oggi al termine del meeting di due giorni porta i tassi in una forchetta fra l’1,00% e l’1,25%. E’ la seconda volta quest’anno che la Fed ritocca al rialzo i tassi, la quarta dal 2015, ma quali sono le previsioni future?
La Federal Reserve ha annunciato che metterà nuovamente mano ai tassi di interesse quest’anno, ma solo nel momento che inizierà a ridurre il bilancio, esploso con la crisi a 4.500 miliardi di dollari.
Le reazioni sui mercati finanziari non si sono fatte attendere. Gli occhi degli operatori erano rivolti sul Dollaro, sceso sui minimi da ottobre 2016 negli ultimi giorni, che dopo le parole della Presidente della Fed Janet Yellen, ha messo a segno un rialzo da 96,42 a 97,08 punti (valore Dollar Index sul sito investing.com).
Per quanto riguarda il cambio Euro/Dollaro la volatilità non è certo mancata, e in pochi il cambio da 1,1984 a 1,2951 per poi ritornare a 1,1205 degli utlimi minuti.
Questo il grafico Euro/Dollaro di oggi
Situazione abbastanza simile per l’Oro che da subito guadagnare terreno superando i 1.275 dollari l’oncia ma poi crollare fino a 1.260 dollari degli ultimi minuti.
Questo il grafico dell’Oro di oggi
A picco invece il Petrolio, che dai massimi a 46,46 dollari per barile è crollato fino a 44,70 dollari.
Questo il grafico del Petrolio di oggi
Opportunità e rischi nei mercati finanziari non mancano di certo, e giornate come quelle oggi possono portare grandi profitti o perdite; la capacità di gestire le perdite e le emozioni è fondamentale nel trading.
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