Come era ormai ampiamente prevedibile, le più importanti Banche Centrali del mondo economico e finanziario hanno deciso di intervenire sui mercati attraverso un deciso taglio del costo del denaro. Dopo la Boe, la Boc, e la Rba, anche la Rbnz ma soprattutto la Fed si sono mosse, per dare un segnale forte, ormai in preda ad un panico incontrollato. La Fed, in apertura, ieri sera, ha tagliato i Fed Funds di 100 basis points, portandoli di fatto nella forbice 0%-0.25, quasi all’unanimità (il solo Mester si è detto contrario), cioè 9 voti a favore e 1 contrario. Inoltre ha lanciato un Qe da 700 miliardi di dollari, con il quale verranno acquistati trasuries per 500 miliardi, mentre i restanti 200 miliardi saranno acquisti di MBS, ovvero mortgage back securities, cioè mutui cartoralizzati. La Fed prevede che questo livello dei tassi rimarrà in questo intervallo sino a quando l’economia non avrà superato la fase critica e fino al momento in cui saranno raggiunti gli obiettivi di inflazione e occupazione. Trump si è detto certo che tutto questo darà fiato ai mercati azionari, mentre sul fronte coronavirus, dopo aver dichiarato l’emergenza nazionale ed aperto i cordoni della borsa con un sostegno di 50 miliardi di dollari, ha affermato di aver cancellato gli interessi di tutti i prestiti che il Governo Federale richiede, come per esempio sui prestiti studenteschi.
Il mercato è in un momento assai critico, perchè al di là della situazione economica e dei dati macro, non vede ancora la luce in fondo al tunnel per quanto riguarda l’espansione della pandemia, che per la verità, in molti paesi, sembra appena cominciata. Mentre la Cina sta uscendo dal problema, grazie esclusivamente a misure draconiane, ma rivelatesi poi efficaci, in occidente, l’approccio è decisamente diverso, e si va da un approccio di tipo italiano, che è meno invasivo di quello cinese a quello di tipo inglese o tedesco, che sembrano orientati ad adottare ancora minori restrizioni, per lasciar sviluppare una immunità di gregge, ed evitare un collasso dell’economia, senza sapere però se questo porterà a conseguenze ancora peggiori nel caso il virus colpisse una percentuale della popolazione superiore al 30/40%. Il dibattito, in queste ore, tra esperti, virologi, immunologi, e professionisti del settore, è feroce, e non risparmia nessuno. E’ presto per dire chi avrà effettivamente ragione, ma certamente la situazione sembra peggiorare globalmente e i contagi si espandono a macchia d’olio in tutto il pianeta senza risparmiare nessuno.
I mercati sono entrati in modalità panic selling ormai da qualche giorno e sui cambi si assiste ad una volatilità d’altri tempi, specie durante quelle ore in cui vi è il passaggio da una sessione a quell’altra. Sembra di tornare indietro negli anni, al 2008-2009, ma forse ancora agli anni novanta dove gli spread e la volatilità erano apparentemente folli. Però ci sono opportunità interessanti ma per sfruttarle bisogna drasticamente abbassare la leva, se non si vuole rischiare di essere bruciati. I movimenti appaiono totalmente irrazionali e privi di qualsiasi logica, con oscillazioni random determinate da flussi del momento. Sui cambi c’è però un aspetto che non va sottovalutato per il prossimo futuro, ovvero il delta tasso tra le valute, ormai arrivato quasi a zero su tutte. Ad oggi solo il dollaro australiano con i tassi a 0.50% e quello canadese con i tassi allo 0.75%, sono quelli, tra le majors con i tassi più alti, mentre seguono il dollaro, la sterlina e il dollaro neozelandese con lo 0.25% e infine Jpy ed Euro con i tassi a 0 (- 0.40% l’euro e -0.10 lo Jpy). Questo, nel medio termine, dovrebbe cambiare il movimento naturale dei tassi di cambio, che fino a ieri era orientato a comprare dollari Usa su ogni ribasso e in parte anche Cad. Oggi questa differenziazione non esiste più e, sebbene sia una condizione di emergenza, potrebbe pesare sui movimenti e sulle price action nel futuro prossimo. Non dovrebbe prevalere nel breve ma questo appare logico alla luce della paura che attanaglia tutti i mercati, ergo rimanendo in una condizione di risk off generalizzato, molto probabilmente, assisteremo ai soliti movimenti visti fino a ieri, con il biglietto verde paradossalmente valuta rifugio e da investimento nello stesso momento, indipendentemente dal livello dei tassi di interesse. Ma è anche vero che le decisioni prese dovrebbero, se non altro, allentare la tensione, per cui magari potremmo vedere un calo della vola, e price action meno “pazze” per qualche seduta. Molto dipenderà dai mercati azionari, attesi alla prova del nove questa mattina. Manteniamo approccio prudenziale e osserviamo i mercati per qualche ora prima di ricominciare, vediamo se qualcosa cambierà.
Buona giornata e buon trading.
Saverio Berlinzani per ActivTrades.
Profilo dell’analista
Saverio Berlinzani
Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.
In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).
Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società broker in forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività forex attraverso una chat e un webinar live.
Chi è ActivTrades
ActivTrades (www.activtrades.eu/it) è un Broker specializzato nella negoziazione di Forex e CFD. Fondata nel 2001, è oggi una delle società leader del settore.
Il suo obbiettivo è quello di massimizzare le attività di trading dei propri clienti, offrendo ad essi una combinazione unica di elementi quali una vasta gamma di strumenti finanziari, spread competitivi e un eccezionale servizio di assistenza.
Dal suo quartier generale, situato nella City di Londra, ActivTrades offre i suoi servizi a una vasta clientela globale che, negli anni, ha potuto apprezzarne l’innovazione continua, l’eccellente ambiente di trading e un’efficace gestione del rischio.
Il Servizio di assistenza ai clienti di ActivTrades è disponibile 24 ore al giorno, da domenica sera a venerdì sera, in 14 lingue tra cui Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Cinese e Arabo.
ActivTrades Europe SA è autorizzata e regolata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) in Lussemburgo. ActivTrades Europe SA è una società registrata in Lussemburgo, numero di registrazione B232167. ActivTrades Europe SA è una sussidiaria di ActivTrades PLC, autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority, con numero di registrazione 434413. ActivTrades PLC è una società registrata in Inghilterra e Galles, numero di registrazione 05367727.
Per conoscere in dettaglio i prodotti e i servizi offerti visita il sito www.activtrades.eu/it. Vedi qui la nostra recensione e opinioni su ActivTrades.
I vantaggi di fare trading con ActivTrades
Il Broker londinese ActivTrades offre le migliori condizioni di trading confermate dai più prestigiosi riconoscimenti e sostenuta da trader di tutto il mondo
Miglior esecuzioneTrading con precisione a partire da 0,5 pip su EURUSD, senza requote o costi nascosti. |
|
Supporto Clienti PluripremiatoAssistenza 24/5, via email, chat e telefono in oltre 14 lingue. |
|
Protezione dei fondiAssicurazione integrativa per proteggerti fino a 1.000.000£ |
|
Il trading mobileFai trading ovunque tu sia, con la nostra piattaforma web o mobile. |
- No commissioni nè costi nascosti per aprire o chiudere un ordine;
- Trading a partire da un micro lotto e massimizza la flessibilità del tuo trading con leva;
- Supporto clienti italiano rapido e disponibile;
- Le migliori piattaforme di trading;
- Webinar settimanali e formazione personalizzata con formatori specializzati;
- Demo gratuita.