12 Marzo, 2025
Richiedi gli ebook "Come Investire in Azioni di Borsa" e "Investire in Intelligenza Artificiale"Richiedi gli ebook "Come Investire in Azioni di Borsa" e "Investire in Intelligenza Artificiale"
Altro
    Mercati finanziariAumenta la paura degli investitori. Quale direzione prenderanno i mercati?

    Aumenta la paura degli investitori. Quale direzione prenderanno i mercati?

    E così, anche il mese di settembre è trascorso tutto sommato all’insegna della stabilità, anche se nell’ultima decade del mese, bisogna riconoscerlo, c’è stata una impennata della volatilità, legata a più fattori che andremo qui di seguito ad analizzare. Ma non è detto che questi movimenti siano il preludio ad un ulteriore aumento della paura degli investitori, che comunque sono al corrente della capacità delle banche centrali di mantenere il controllo dei rendimenti dei titoli di Stato e contemporaneamente capaci di mettere in sicurezza gli stessi mercati con semplici dichiarazioni.

    Ad oggi, si può anche dissentire sulla strategia nel lungo termine, ma non si può negare il fatto che le autorità monetarie siano state in grado di infondere fiducia quando necessario, pur mantenendo un occhio alla necessità di chiudere, almeno parzialmente, i rubinetti della liquidità, che fino ad ora è servita alla strutturale ripresa post covid. La regia, ovviamente, è sempre della Federal Reserve che comanda i giochi e che ha preannunciato, con largo anticipo, almeno due trimestri, il tapering, facendolo di fatto digerire al mercato in modo soft tanto che, osservando i rendimenti dei titoli di Stato, il livello dei mercati azionari, e la forza del biglietto verde, possiamo tranquillamente dire che i livelli attuali sono ancora abbondantemente dentro il trading range degli ultimi mesi e per il momento i timori di crolli sono stati scongiurati. Ma ora viene il bello, nel senso che prima o poi, anche i big player, che nelle ultime settimane sembravano confusi e incerti sulla direzione da prendere, dovranno sbilanciarsi.

    Ma quale sarà la direzione che prenderanno i mercati? Siamo in grado, attraverso l’osservazione delle price action, l’analisi macro e quella tecnica, di capire quale sarà, probabilisticamente parlando, il prossimo movimento significativo? Cerchiamo a tal proposito di mettere sul tavolo tutte le variabili che in questo momento rappresentano i veri market mover.

    Per primo dobbiamo osservare i due dati più importanti, ovvero inflazione da una parte e occupazione dell’altra. Prendiamo come punto di riferimento gli Usa, per poi, a ricaduta, verificare la congruenza con i dati principali di altre aree, Giappone, Eurozona nelle sue diverse componenti, Gran Bretagna, Oceania e Canada. Negli Usa ci troviamo di fronte ad un’inflazione leggermente in calo rispetto al recente passato (secondo trimestre 2021), ovvero dal 6.4 al 5.3 per cento, mentre in Eurozona siamo intorno al 3.4%, ma come media, che comprende il 4% tedesco al 2.1 e 2.5% di paesi come Francia e Italia. In Giappone l’inflazione tornata negativa a -0.4% tanto che la Boj sembrerebbe voler insistere con il Qe (quantitative and qualitative easing). In Uk l’inflazione è al 3.2% mentre in Oceania Australia a 3.8% e Nuova Zelanda al 3.3%. Canada invece intorno al 4.1%. Questi dati sono ancora in aumento, soprattutto in ragione del rialzo dei prezzi delle materie prime, che ancora non accennano a storni strutturali, ma semplicemente consolidano su alti livelli, come il prezzo del petrolio. Tra i paesi emergenti segnaliamo l’inflazione al 5.3% dell’India, 9.6% del Brasile +5.6% del Messico e del 19.25% della Turchia. Da questo punto di vista, quindi, e visto il trend tendenziale che ancora non accenna a rallentare, nonostante il peggioramento della congiuntura dovuto alla variante delta della pandemia, sembra necessaria una forma più o meno marcata, a seconda dei diversi paesi, di rallentamento dei Qe, siano essi espressi sotto forma di diminuzione degli acquisti di titoli, siano invece rivolti ad un rialzo del costo del denaro, anche se quest’ultimo probabilmente appare logico che avvenga solamente dopo aver terminato gli acquisti di titoli sui mercati da parte delle autorità monetarie.

    La seconda variabile che va osservata è rappresentata dall’occupazione che invece sembra non avere il medesimo andamento strutturale che si osserva sull’inflazione, nel senso che rimane tendenzialmente indietro rispetto all’aumento dei prezzi e fatica a evidenziare la ripresa che si osserva invece sui prezzi. Ciò a nostro avviso, insieme alla crescita del Pil e degli aggregati macro più rilevanti (produzione industriale, manifatturiera, export) rappresenta il vero rischio che dovranno affrontare a breve i responsabili di politica monetaria, perché non dovessero riuscire a provocare un deciso miglioramento dell’occupazione e del Pil, si troverebbero di fronte al rischio stagflazione da cui, nella condizioni di debito pubblico globale attuale, sarebbe estremamente difficile uscirne. Questa, crediamo, sia anche la principale ragione della prudenza e attenzione che la Fed adotta quando evita di parlare apertamente di rialzo del costo del denaro, affermando che nonostante il tapering si renda necessario, la politica resterà ampiamente accomodante per tutto il 2022.

    Venendo all’analisi grafica, cioè tecnica, quel che possiamo dire è che nelle ultime due settimane il dollaro sta salendo strutturalmente contro tutte le principali valute anche se nel medio termine il trend di fondo è ancora dollar bearish. Ma i prossimi giorni potrebbero essere cruciali, al riguardo. La vera incognita, a nostro avviso è la paura dei mercati, che potremmo osservare analizzando lo Jpy, che rappresenta il vero ago della bilancia. Da un punto di vista meramente tecnico, lo Jpy potrebbe indebolirsi nel medio termine, ma anche da un punto di vista macro, la Boj potrebbe avere la necessità di una valuta più debole per provare a creare un’inflazione inesistente. Ma se la paura dovesse colpire gli investitori, lo Jpy rischierebbe di salire in modo impulsivo come asset rifugio. E questo è indipendente dal movimento di tutte le altre coppie valutarie in cui non è presente la divisa giapponese. Ecco che quindi rischia di venire a crearsi un mercato dollarocentrico per tutte le valute e una correlazione specifica sullo Jpy che potrebbe andare in controtendenza al mercato dollarocentrico. L’importante è comprenderlo e agire di conseguenza.

    Questa è la settimana dei payrolls, dato cruciale quindi sotto molti punti di vista. Anche se ogni volta che aspettiamo la volatilità su una dichiarazione o decisione di banca centrale poi il mercato si è dimostrato sempre in equilibrio. Vedremo se da qui a fine anno qualcosa cambierà.

    Buona giornata e buon trading.

    Saverio Berlinzani per ActivTrades.

    Profilo dell’analista

    Saverio Berlinzani

    Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.

    In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).

    Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società broker in forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività forex attraverso una chat e un webinar live.

    Chi è ActivTrades

    ActivTrades (www.activtrades.eu/it) è un Broker specializzato nella negoziazione di Forex e CFD. Fondata nel 2001, è oggi una delle società leader del settore.
    Il suo obbiettivo è quello di massimizzare le attività di trading dei propri clienti, offrendo ad essi una combinazione unica di elementi quali una vasta gamma di strumenti finanziari, spread competitivi e un eccezionale servizio di assistenza.

    Dal suo quartier generale, situato nella City di Londra, ActivTrades offre i suoi servizi a una vasta clientela globale che, negli anni, ha potuto apprezzarne l’innovazione continua, l’eccellente ambiente di trading e un’efficace gestione del rischio.

    Il Servizio di assistenza ai clienti di ActivTrades è disponibile 24 ore al giorno, da domenica sera a venerdì sera, in 14 lingue tra cui Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Cinese e Arabo.

    ActivTrades Europe SA è autorizzata e regolata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) in Lussemburgo. ActivTrades Europe SA è una società registrata in Lussemburgo, numero di registrazione B232167. ActivTrades Europe SA è una sussidiaria di ActivTrades PLC, autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority, con numero di registrazione 434413. ActivTrades PLC è una società registrata in Inghilterra e Galles, numero di registrazione 05367727.

    Per conoscere in dettaglio i prodotti e i servizi offerti visita il sito www.activtrades.eu/it. Vedi qui la nostra recensione e opinioni su ActivTrades.

    I vantaggi di fare trading con ActivTrades

    Il Broker londinese ActivTrades offre le migliori condizioni di trading confermate dai più prestigiosi riconoscimenti e sostenuta da trader di tutto il mondo

    Miglior esecuzione

    Trading con precisione a partire da 0,5 pip su EURUSD, senza requote o costi nascosti.

    Supporto Clienti Pluripremiato

    Assistenza 24/5, via email, chat e telefono in oltre 14 lingue.

    Protezione dei fondi

    Assicurazione integrativa per proteggerti fino a 1.000.000£

    Il trading mobile

    Fai trading ovunque tu sia, con la nostra piattaforma web o mobile.

    • No commissioni nè costi nascosti per aprire o chiudere un ordine;
    • Trading a partire da un micro lotto e massimizza la flessibilità del tuo trading con leva;
    • Supporto clienti italiano rapido e disponibile;
    • Le migliori piattaforme di trading;
    • Webinar settimanali e formazione personalizzata con formatori specializzati;
    • Demo gratuita.
    I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 63% di investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con ActivTrades. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.

    Resta aggiornato sulle nostre notizie

    Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.

    Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire

    Segui Doveinvestire su Telegram

    “Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore

    Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.

    Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.

    Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.

    Disclaimer: L’opinione qui espressa non è un consiglio di investimento, ma viene fornita solo a scopo informativo. Non riflette necessariamente l’opinione di doveinvestire.com. Ogni investimento e ogni trading comporta dei rischi, quindi dovresti sempre eseguire le tue ricerche prima di prendere decisioni. Non consigliamo di investire denaro che non puoi permetterti di perdere. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali perdite o danni commerciali a causa di affidamento sulle informazioni contenute all’interno di questo sito, compresi i dati, le citazioni, i grafici e i segnali di acquisto/vendita. Il testo riportato non costituisce attività di consulenza da parte di Dove Investire né, tanto meno, offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma il portale Dove Investire non è in grado di assicurarne l’esattezza. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un’operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa.
    Doveinvestire
    Doveinvestire
    Amministratore e CEO del portale www.doveinvestire.com, Simone Mordenti è anche analista finanziario, trader con oltre 25 anni di esperienza. Classe 1974, si avvicina al mondo del trading, ed in particolare agli investimenti su indici di borsa e azioni, grazie all’affiancamento di esperti del settore. Una forte passione per le scienze statistiche e l’analisi tecnica sui mercati finanziari, da diversi anni si occupa di giornalismo finanziario in diversi portali del settore, in veste di analista tecnico e trading advisor.
    ARTICOLI CORRELATI

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    XTB, Dove i soldi lavorano per te
    Trading su azioni con AvaTrade
    Investing Napoli
    Fai trading con IG
    Segui Doveinvestire su Telegram

    Ultimi articoli

    Da non perdere

    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Vuoi un portafoglio efficiente con soli 4 ETF? Ecco come combinare azioni, S&P 500, dividendi e tecnologia per il massimo rendimento

    Trading su Azioni | Come Investire in Azioni di Borsa

    Come funziona il trading su Azioni? Quali sono i vantaggi di investire su Azioni? Dove investire? La guida completa al trading su CFD di Azioni di Borsa
    Investire in Intelligenza Artificiale: Le Migliori Opportunità del Momento

    Investire in Intelligenza Artificiale: Le Migliori Opportunità del Momento

    Investire in intelligenza artificiale: Scopri le migliori azioni AI, ETF e strategie per sfruttare il potenziale dell’IA e ottenere grandi rendimenti nel tempo

    Come Scegliere le Azioni su cui Investire. La Guida completa

    Scegliere le azioni su cui investire è essenziale. Abbiamo preparato una guida dettagliata per i nuovi investitori per aiutarti a scegliere le migliori azioni su cui investire oggi
    Le 10 Migliori Azioni in Grado di Superare l'S&P 500 nel 2025

    Le 10 Migliori Azioni in Grado di Superare l’S&P 500 nel 2025

    Vuoi battere l'S&P 500 nel 2025? Investire oggi nelle azioni giuste può fare la differenza. Scopri le opportunità che stanno ridefinendo i mercati finanziari!
    Come Investire in Intelligenza Artificiale

    Come Investire in Intelligenza Artificiale. Le Migliori azioni di IA

    Scopri come investire in intelligenza artificiale, le migliori azioni di IA e perché investire in questo settore in crescita esponenziale

    MIGLIORI BROKER

    XTBIGMigliori Broker