Per un motivo o per un altro, sapere qual è l’iter per disdire la nostra assicurazione auto può essere un buon aiuto e Dove Investire assicurazioni ha pensato bene d’informarvi a riguardo. Solitamente, i contratti assicurativi automobilistici vengono stretti a scadenza annuali. La disdetta rc auto, quindi, può essere inoltra non appena trascorso questo periodo di tempo o quando arriviamo in prossimità di questa scadenza – è sempre meglio muoversi in anticipo.
Quest’ultima opzione è la più interessante. Il nostro consiglio, infatti, è di contattare o farsi contattare – i call center, in certi casi, sono una vera manna! – e dire apertamente di essere un cliente di tale assicurazione e di voler valutare un cambio.
Cercate quindi non sembrare troppi decisi a trovare un’alternativa – avrete meno potere contrattuale. Fate capire, insomma, di essere abbastanza soddisfatti della vostra agenzia assicurativa, ma di voler valutare altre opzioni.
Clausole e scadenza per la disdetta
I casi che abbiamo citato, si riferiscono all’eventualità in cui le tariffe dell’assicurazione auto siano aumentate più che proporzionalmente rispetto al tasso d’inflazione. Dal 2007, invece, grazie all’entrata in vigore del decreto Bersani – sì, l’attuale segretario del Partito Democratico – è possibile disdettare la polizza con un preavviso di 15 giorni sulla data di scadenza qualora il contratto in essere abbia la clausola del tacito rinnovo.
Una postilla, quest’ultima, di solito nascosta nelle pieghe del contratto e che ne prevede il rinnovo automaticamente. Diverse assicurazione, diciamo pure quasi tutte, hanno, nei loro contratti, questa postilla. A meno che la vostra non sia un’assicurazione online! In questo caso state tranquilli. Basta non rinnovare e siamo a posto. Niente più assicurazione.