Gli ultimi 16 mesi sono stati impegnativi per chi investe. La guerra in Ucraina e successivamente e l’elevata inflazione che ha spinto le banche centrali ad alzare i tassi di interesse hanno alimentato la paura di una recessione globale.

Questa situazione ha fatto precipitare i mercati azionari e, anche se da inizio anno si è assistito a segnali di recupero, le preoccupazioni non sono finite.

Se osserviamo uno dei principali indici del mercato azionario americano, l’S&P 500, è ‘piombato’ in un mercato orso all’inizio del 2022, e oggi l’indice è ancora in calo del 14% rispetto al suo picco. Questo significa che 6 trilioni di dollari sono stati spazzati via dalle avversità economiche, tuttavia, gli esperti sono certi che l’indice S&P 500 è vicino al territorio del mercato toro.

Per definizione, un mercato toro inizia quando l’indice rimbalza del 20% dal suo minimo, e l’S&P 500 è attualmente in rialzo del 16% rispetto al punto più basso raggiunto lo scorso ottobre. Gli investitori dovrebbero essere entusiasti di questo sviluppo. Dal 1957, il mercato toro medio dell’S&P 500 è durato 1.960 giorni, producendo un rendimento medio del 184%, secondo i dati di Yardeni.

Ora, prima di capire come gli investitori possono sfruttare queste informazioni e come acquistare un fondo indicizzato su S&P 500, entriamo più nel dettaglio

La raccomandazione di Warren Buffett

Warren Buffett è uno degli investitori di maggior successo nella storia, e questo successo lo ha reso una stella polare nel mondo finanziario. Gli investitori analizzano ogni sua parola e scrutano i documenti Form 13F di Berkshire Hathaway depositati presso la U.S. Securities and Exchange Commission alla ricerca di consigli su quali azioni acquistare.

Buffett ha spesso affermato che un fondo indicizzato su S&P 500 è la soluzione migliore per la maggior parte degli investitori di avere una esposizione al mercato azionario. Lo stesso Buffett possiede due fondi indicizzati su S&P 500 tramite Berkshire Hathaway: il Vanguard S&P 500 ETF (VOO) e lo SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY).

Questi due ETF sono essenzialmente identici, anche se io preferisco l’ETF Vanguard semplicemente perché è l’opzione meno costosa. Ha un rapporto di spesa dello 0,03%, quindi gli investitori pagherebbero solo 3 euro di commissioni annuali su un portafoglio di 10.000 dollari. Lo SPDR S&P 500 ETF Trust ha un rapporto di spesa leggermente superiore, dello 0,0945%.

Ad ogni modo, la tesi di investimento è semplice: l’S&P 500 misura la performance delle 500 più grandi aziende statunitensi. I suoi componenti coprono tutti gli 11 settori di mercato e rappresentano un mix di azioni di valore e azioni di crescita.

Questo rende l’indice S&P 500 un punto di riferimento per l’economia statunitense più ampia, che per inciso è la più grande economia del mondo.

Questo il grafico dell’ETF Vanguard S&P 500 (VOO)

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L’S&P 500: Un Investimento Sicuro Nella Storia

L’S&P 500 ha prodotto un rendimento positivo in ogni periodo di 20 anni considerato a partire dalla sua creazione nel 1957, e non c’è motivo di aspettarsi un risultato diverso in futuro. Ciò significa che qualsiasi investitore che acquista un fondo indicizzato su S&P 500 oggi è praticamente garantito a guadagnare, a condizione di rimanere investito per almeno 20 anni.

Per citare le parole di Warren Buffett:

“Non ho mai visto un momento in cui avesse senso scommettere a lungo termine contro l’America. E dubito molto che qualsiasi investitore di avrà un’esperienza diversa in futuro.”

I Fondi indicizzati possono trasformare gli Investitori Pazienti in Milionari del Mercato Azionario

Negli ultimi due decenni, gli Stati Uniti hanno sofferto diverse crisi di mercato e recessioni, ma l’S&P 500 ha comunque prodotto un rendimento totale del 556% (o 9,9% annuo) durante quel periodo. Gli investitori che contribuiscono regolarmente a un fondo indice S&P 500 possono aspettarsi rendimenti simili in futuro. Questo potrebbe non sembrare molto, ma grazie alla potenza della capitalizzazione, rendimenti annualizzati del 9,9% possono trasformare somme di denaro relativamente piccole in portafogli da un milione di euro, dato un periodo di detenzione sufficientemente lungo.

Al tasso annuo del 9,9%, 125 euro investiti settimanalmente in un fondo indice S&P 500 varrebbero 103.000 euro in un decennio, 368.000 euro in due decenni e un milione di euro in tre decenni. In alternativa, 500 euro investiti mensilmente nello SPDR S&P 500 ETF negli ultimi 20 anni varrebbero oggi 375.000 euro.

Ecco il punto fondamentale:

Gli investitori che contribuiscono regolarmente a un fondo indicizzato su S&P 500, comprando sia nei periodi di crescita che in quelli di calo, saranno quasi certamente molto meglio tra un decennio (o tre) rispetto ad oggi. Inoltre, con l’indice S&P 500 vicino al territorio del mercato toro, ora è un momento particolarmente buono per iniziare a comprare (o continuare a comprare) un fondo indicizzato S&P 500 nei prossimi mesi/anni.

Investire in ETF S&P 500 in Italia con XTB

XTB è una delle principali piattaforme di trading online in Europa (leggi qui la recensione di XTB), che offre agli investitori la possibilità di investire in una vasta gamma di strumenti finanziari, tra cui ETF, azioni, obbligazioni, materie prime e criptovalute. Per gli investitori italiani che desiderano investire in ETF S&P 500, XTB può essere una soluzione ideale.

Come investire in ETF S&P500 con XTB

1. Apertura di un conto di trading: Per iniziare, gli investitori devono aprire un conto di trading presso XTB. Il processo di registrazione richiede la compilazione di un modulo online e la presentazione di alcuni documenti per verificare l’identità e l’indirizzo del richiedente.

2. Deposito di fondi: Una volta che il conto è stato aperto e verificato, gli investitori devono depositare fondi nel loro conto di trading. XTB accetta una varietà di metodi di pagamento, tra cui bonifici bancari, carte di credito e portafogli elettronici.

3. Ricerca degli ETF: Gli investitori possono utilizzare la piattaforma di trading di XTB per cercare e analizzare gli ETF disponibili per l’investimento. È importante analizzare attentamente le caratteristiche, i costi e le performance di ciascun ETF prima di prendere una decisione di investimento.

4. Acquisto di ETF: Per investire in un ETF S&P 500, gli investitori devono semplicemente selezionare l’ETF desiderato, come per esempio Vanguard S&P 500 ETF (VOO) e SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY) e inserire l’importo che desiderano investire. La piattaforma di trading di XTB eseguirà quindi l’ordine e aggiungerà l’ETF al portafoglio dell’investitore.

5. Monitoraggio e gestione del portafoglio: Gli investitori possono monitorare la performance dei loro ETF tramite la piattaforma di trading di XTB e apportare modifiche al portafoglio secondo necessità. È importante monitorare periodicamente il portafoglio e apportare aggiustamenti in base alle proprie esigenze e obiettivi di investimento.

Conclusioni: Perché l’S&P 500 è un Buon Investimento

L’esperienza storica ci mostra che l’indice S&P 500 è un investimento solido e affidabile. Nonostante le turbolenze economiche, il più importante indice azionario statunitense ha prodotto rendimenti positivi in ogni periodo di 20 anni dalla sua creazione. Questa resilienza, insieme al potere della capitalizzazione, può aiutare gli investitori pazienti a costruire portafogli di valore significativo nel tempo.

Per citare l’illustre investitore Warren Buffett, “non è mai stato conveniente scommettere a lungo termine contro l’America“. E lo stesso vale per l’S&P 500. Questo indice rappresenta la forza e la diversità dell’economia americana, rendendolo un investimento attraente per qualsiasi orizzonte temporale.

Gli investitori che contribuiscono regolarmente a un fondo indicizzato S&P 500, comprando in ogni condizione di mercato, avranno quasi certamente un futuro finanziario più luminoso. E con l’S&P 500 ora in prossimità del territorio del mercato toro, non c’è momento migliore di ora per iniziare o continuare a investire in un fondo indicizzato S&P 500.

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