Sì perché è un ottimo modo per diversificare. Occhio comunque a non esagerare.
Non vorremmo annoiarvi anche noi con qualcosa che sicuramente avrete già sentito dire più e più volte da tutti coloro che operano in finanza, ma la regola aurea per cui “un portafoglio per risultare performante deve essere ben diversificato” vale oggi anche più di ieri. Perché in un mondo che cambia alla velocità della luce, è buona cosa non concentrare il proprio capitale solo su alcuni asset specifici come possono esserlo le obbligazioni di un Paese, che oggi rendono poco e nulla, o le materie prime, che in alcuni casi sono state recentemente protagoniste di vere e proprie fiammate (vedi petrolio). Stesso discorso vale per i certificates, anche quelli a premi fissi; essendo degli strumenti derivati di non facile comprensione, il nostro consiglio è non certo di snobbarli a priori ma nemmeno di acquistarli a piene mani!
Detto questo, negli ultimi anni per diversificare, e per farlo al meglio, è importante prendere in considerazione il mondo del pallone quotato in Borsa. In particolare ci riferiamo alle azioni di quelle società di calcio che hanno deciso di entrare nell’universo della finanza. Tra queste troviamo big come Manchester United, Ajax, Celtic, Lazio, Roma e Juventus.
Ecco, secondo noi investire qualcosa su una di loro potrebbe essere una buona idea, proprio in ottica di una diversificazione del portafoglio. Come sempre in questi casi va benissimo l’oro, che un investitore consapevole dovrebbe possedere nell’ordine del 5% del totale del capitale messo a rendita, ma anche possedere una manciata di azioni per esempio della Juventus non è una cattiva idea.
A questo punto dell’articolo vi starete chiedendo:” Ma dunque ha senso investire nel calcio?”. Nel prossimo paragrafo proveremo a offrirvi una nostra personalissima risposta al riguardo.
Azioni della Juventus? In piccole dosi e solo dopo aver ragionato sul da farsi
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È difficile affermare così su due piedi se investire nel calcio sia o meno una cosa sensata, soprattutto per i piccoli risparmiatori che oggi a causa dei tassi di mercato pari allo 0 ricercano con insistenza un extra rendimento. È difficile affermarlo perché se ad esempio prendiamo in considerazione le azioni dei club scopriamo che il più delle volte si muovono in maniera importante solo in base ai risultati sportivi ottenuti.
Per farvi meglio capire dove vogliamo andare a parare, consideriamo il “caso” Juventus: la squadra bianconera dal 2001 è presente a Piazza Affari, e quando con Allegri nella stagione 2016-2017 è arrivata fino alla finale di Champions League ha visto i suoi asset apprezzarsi. Bene, peccato però che il giorno dopo il 4 a 1 subito con il Real Madrid si sono deprezzati considerevolmente!
Questo è solo un esempio, tra i tanti possibili, che ci spiega come il calcio quotato in Borsa non sia per nulla di facile interpretazione, quindi meglio andarci cauti. Se volete investirci, almeno fatelo senza esagerare, impiegando piccole somme che andrete poi a mediare qualora il mercato stornasse.
Chi crede che con l’arrivo di Locatelli e con la permanenza di CR7 la Vecchia Signora quest’anno conquisterà lo scudetto, riempiendo lo stadio di tifosi come non mai, allora dovrebbe pensare di mettere un “cippino” sulla Juventus e sulle sue azioni. Tenendo conto che difficilmente l’Inter potrà impensierirla, considerando che ha perso pezzi da 90 come Conte, Lukaku, Hakimi ed Eriksen, gli spunti per fare una riflessione approfondita (e ragionata) ci sono tutti. Sì perché quando si acquistano le azioni delle società di calcio è d’obbligo ragionare con molta calma. Diversamente si rischia di perdere una parte consistente del proprio capitale, che potrebbe anche non essere mai recuperata.
Analisi tecnica e analisi fondamentale: in questo caso contano fino a un certo punto
Non per snobbare l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale, pietre miliari per la negoziazione consapevole dei titoli borsistici, ma nel caso del calcio secondo noi hanno una minor valenza rispetto al solito.
Per quale motivo? Per quanto detto in precedenza: i risultati sportivi ottenuti fanno apprezzare o deprezzare talmente tanto le azioni che è difficile prevedere in anticipo i movimenti grafici relativi alle società quotate in Borsa. Dunque ancora una volta: diversificate il vostro portafoglio grazie al pallone ma fate attenzione.