Non è un buon momento per le criptovalute. Gli investitori preoccupati per gli effetti a catena del recente fallimento di FTX dovrebbero vendere questi tre Token (sono certo che rimarrai sorpreso).
Nello spazio delle criptovalute, la volatilità tende a regnare sovrana. In tempi come questi, con così tante preoccupazioni macro, può sembrare un ottimo momento per acquistare crypto dopo il recente calo. Detto questo, con così tanti investitori alla ricerca di criptovalute da vendere, questo sentimento di avversione al rischio potrebbe spingere i mercati molto più in basso dai livelli attuali.
Pensare a tutte le preoccupazioni del mercato potrebbe essere sufficiente per impedire a molti investitori di detenere asset digitali in questo momento. Tuttavia, le preoccupazioni relative all’exchange di criptovalute FTX, un tempo importante, hanno esacerbato le preoccupazioni specifiche del settore. In effetti, la ricaduta di uno dei primi 5 exchange di criptovalute al mondo per volume di transazioni non è una piccola cosa. Questo fallimento potrebbe essere tra i più sistemici in natura, fornendo una serie di rischi che gli investitori stanno iniziando a scontare.
Quel che è certo è che la vicenda del fallimento di FTX, che richiama alla memoria quello dell’exchange di criptovalute giapponese MtGox, fallito nel lontano 2014, produrrà senza dubbio un danno in termini di credibilità al mercato delle criptovalute, che si conferma altamente speculativo, come più volte asserito alle autorità monetarie e regolamentari.
Pertanto, non sono solo i token a piccola capitalizzazione a risentirne. Ci sono molti progetti là fuori con fondamenti discutibili che potrebbero essere destinati a diminuire.
Piuttosto, le preoccupazioni per altre importanti criptovalute hanno scatenato una massiccia svendita nel mercato. Per molti aspetti, non c’è nessun posto dove nascondersi in questo momento.
Pertanto, in questo articolo, parlerò del caso ribassista per tre criptovalute che altrimenti sembrano alcune delle migliori scommesse a lungo termine. Ecco perché questi token potrebbero effettivamente essere criptovalute da evitare, almeno nel breve termine.
Bitcoin (BTC)
Potrebbe essere sorprendente vedere Bitcoin al primo posto nella mia lista di criptovalute da vendere. In effetti, questo è un token che molti continuano a pubblicizzare come la migliore criptovaluta in circolazione ed è anche estremamente popolare. Tuttavia, si può sostenere che anche alle quotazioni attuali il Bitcoin è eccezionalmente costoso.
Ora, ci sono due fattori per cui suggerisco di diffidare di Bitcoin in questo momento. Iniziamo con il prezzo assoluto di questo token. Il Bitcoin è costoso, sia per il prezzo effettivo di questo token che per la sua valutazione. Relativamente agli indirizzi di portafogli attivi, si potrebbe sostenere che Bitcoin ha più da perdere. In effetti, ci sono poche metriche fondamentali su cui basare tale opinione, ma in questo mercato ribassista, gli investitori coglieranno qualsiasi motivo per vendere.
Il secondo è che l’azione dei prezzi di Bitcoin negli ultimi tempi è stata terribile. Questo token è affondato di circa il 7% dopo la diffusione della notizia FTX. Recentemente la moneta ha superato il livello di 16.200 dollari. Con così tanto rischio sistemico nel sistema, la domanda per Bitcoin è quanto capitale istituzionale verrà prelevato. Gran parte del denaro istituzionale che è confluito in questo spazio è andato in Bitcoin. Pertanto, il precedente catalizzatore del token potrebbe essere un vento contrario nel futuro a breve termine.
Ethereum (ETH)
La seconda criptovaluta più grande al mondo per capitalizzazione di mercato, Ethereum è un’altra scelta che potrebbe sorprendere gli investitori.
Questo token principale è anche quello che ha avuto prestazioni più basse negli ultimi mesi. Con il cosiddetto “inverno delle criptovalute” in pieno svolgimento, ETH è stato uno dei token ad alta capitalizzazione con le peggiori prestazioni. Ora, con il fallimento di FTX, la situazione è materialmente peggiorata.
Poiché gli investitori in criptovalute scaricano i token per conservare la liquidità, Ethereum è stato tra i token più venduti in circolazione. Gran parte di ciò ha a che fare con l’uso di questo token su così tante piattaforme e progetti.
Con le alternative di Ethereum che continuano a svilupparsi, i venti contrari esistenti di questa rete potrebbero diventare molto più forti. Resta da vedere quanto può rimanere stabile Ethereum, se l’ecosistema crittografico inizia a sgretolarsi. Per ora, sembra che queste preoccupazioni del giorno del giudizio possano essere esagerate. Detto questo, nessuno sa davvero dove sia il fondo in questo momento.
Solana (SOL)
L’ultimo nella nostra lista di criptovalute da vendere è un token con cui molti altri investitori possono probabilmente entrare a far parte. Solana è un progetto che ha avuto la sua giusta dose di problemi, certo. Sia che si parli di interruzioni della rete o tempi di inattività, o semplicemente di un’azione dei prezzi assolutamente terribile negli ultimi tempi, non c’è molto da apprezzare su come Solana si è comportata negli ultimi tempi.
Sfortunatamente per gli investitori, c’è un’altra preoccupazione significativa legata a Solana e alla debacle di FTX. Si scopre che Solana ha stretti legami con Alameda, l’impresa sorella di FTP. Solana era la seconda partecipazione di Alameda e rappresentava quasi il 10% dell’intera capitalizzazione di mercato della moneta. Pertanto, ci sono alcuni legami significativi qui con gli investitori FTX che devono considerare.
L’azione dei prezzi di Solana nel 2022 è stata lugubre, e questo è semplicemente l’ultimo catalizzatore per spingere più in basso Solana. Mentre gli investitori alla ricerca di rendimenti a lungo termine potrebbero pensare che questi prezzi sia interessante acquistare Solana, come con gli altri token in questo elenco, non è chiaro quanto possa scendere ancora. Pertanto, gli investitori che cercano di giocare sul sicuro potrebbero voler rimanere lontani da Solana in questo momento.
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