L’analisi della volatilità è fondamentale per determinare il profilo di rischio presente sui mercati finanziari.
Da un punto di vista operativo è importante individuare quelle situazioni in cui la volatilità si è compressa in modo significativo, creando le premesse per l’inizio di un movimento direzionale (trend) di una certa consistenza.
Il tipico comportamento dei prezzi
Secondo Larry Williams l’andamento dei prezzi segue 3 regole standard:
1) “small range/large range“: a periodi di bassa volatilità (in cui i prezzi rimangono all’interno di uno stretto trading range) seguono improvvisi strappi rialzisti o ribassisti.
Utilizzando questa considerazione è possibile anticipare un veloce movimento del mercato prendendo posizione nelle sedute con un range ridotto (Narrow range);
2) “trade the momentum“: il verificarsi di un forte strappo rialzista/ribassista (breakout) indica il trend seguito dal mercato;
3) “up and down days“: le sedute decisamente positive aprono sui minimi e chiudono sui massimi (l’opposto per quelle negative) > si tratta dell’Opening Price Principle unito al Wide Range Breakout.
Senza proseguire nei dettagli nel seguente video sarà trattata la ricerca delle analisi della volatilità per anticipare l’inizio di un movimento direzionale. I pattern grafici (Inside day, Narrow range day, Boomer, Blast off) e i segnali forniti da alcuni indicatori tecnici (Average True Range, Bollinger Bands) – Gianluca Defendi per ActivTrades