Essere un investitore intelligente e ottenere buone performance dal proprio portafoglio, è il sogno di tanti. Qui di seguito trovi alcuni consigli per diventare un investitore migliore.
Ti sei mai chiesto come si sono comportati i diverse asset class di anno in anno? E cosa più importante, quali sono i modi in cui potresti trarre vantaggio da questo?
Qui di seguito trovi lezioni preziose che possono aiutarti a diventare un investitore più intelligente.
La diversificazione ti aiuterà ad avere successo
La diversificazione è alla base di un buon investimento, ma farlo comporta un compromesso. L’acquisto dell’asset class più performante potrebbe significare grandi rendimenti, ma non è sempre così. Se avessi posseduto investimenti immobiliari nel 2006, avresti visto crescere i tuoi soldi del 42% in un solo anno, ma questo tipo di rialzo comporta lo stesso tipo di rischio di ribasso e nel 2008 avresti potuto perdere il 48% del valore del tuo investimento se avessi posseduto solo questa tipologia di investimento. Ecco perché la diversificazione è così importante: l’aggiunta di altre asset class come azioni o obbligazioni a grande capitalizzazione può aiutare a uniformare i rendimenti.
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Nessuna asset class vince per sempre
Ci sono alcune asset class che nel lungo periodo hanno tassi di rendimento medi annui più elevati di altri. Ad esempio, nel lungo termine, le azioni a grande capitalizzazione hanno un tasso di rendimento medio annuo di circa il 10% e le obbligazioni hanno un tasso di rendimento medio annuo del 6%. Ma quel rendimento medio annuo più elevato di solito è accompagnato da una maggiore volatilità e non è una garanzia che atterrerà sempre in cima.
Invece, ogni tipo di investimento ha il suo ruolo nel tuo portafoglio. Nei mercati ribassisti, gli investimenti più sicuri come le obbligazioni dovrebbero sovraperformare le partecipazioni più rischiose come le azioni. E durante i mercati rialzisti, le azioni dovrebbero fare meglio delle obbligazioni. Come nel 2008, quando tutte le classi di attività legate alle azioni hanno avuto perdite a due cifre, le categorie di liquidità e obbligazioni hanno avuto una performance positiva.
Se qualcosa che possiedi non va bene in un anno, questo non significa che non sia un buon investimento. Ed è anche possibile che se prendi l’abitudine di abbandonare gli investimenti che non sono andati bene, potresti ritrovarti a inseguire i rendimenti, cosa che alla fine ti porterà a minori performance o addirittura a perdite..
Ad esempio, le azioni a piccola capitalizzazione hanno perso l’11% del loro valore nel 2018 ma hanno registrato un aumento di oltre il 25% l’anno successivo. E nel 2017, le azioni dei mercati emergenti hanno ottenuto i risultati migliori, guadagnando il 37%, ma solo dopo aver perso il 15% due anni prima ed essere state le peggiori. Quindi vendere questi investimenti a causa di un anno di perdite ti avrebbe fatto perdere gli anni successivi con guadagni.
Il riequilibrio del portafoglio può spingerti verso il successo
Non solo dovresti evitare di vendere gli investimenti che non sono sempre vincenti, ma dovresti anche considerare di acquistare più dei tuoi asset perdenti. Quando riequilibri il tuo portafoglio, stai vendendo le tue partecipazioni che hanno funzionato molto bene e acquistando quelle che non hanno funzionato altrettanto bene.
Quando un titolo o un asset class sta vincendo, il tuo istinto naturale potrebbe essere quello di acquistarne di più. Ma una mossa migliore per te potrebbe essere quella di venderne una parte perché di conseguenza il tuo mix di azioni e obbligazioni potrebbe essere fuori controllo. Quindi, se inizi l’anno con un modello di allocazione delle attività che consiste in 50% di azioni e 50% di obbligazioni, e le azioni vanno davvero bene, facendo salire la loro allocazione fino al 60% del tuo portafoglio e le tue obbligazioni a scendere al 40%, potresti avere un mix di investimenti più rischioso di quanto desideri.
Vendere le tue obbligazioni e acquistare più azioni perché sta andando bene ti darà solo una percentuale di azioni più alta. Se il mercato azionario continua ad andare bene, anche i tuoi conti andranno bene, ma se si blocca, potresti perdere più soldi di quanto ti aspettassi.
In un anno come il 2008, avresti perso il 15% del valore del tuo conto se avessi avuto un portafoglio con un mix 50/50 azioni/obbligazioni. Ma se avessi il 70% di azioni e il 30% di obbligazioni, avresti perso il 24%. Ribilanciare il tuo portafoglio può aiutarti a rimanere allocato in modo allineato alla tua tolleranza al rischio.
Investire potrebbe sembrare complicato, e più è confuso, più potrebbe essere intimidatorio. Ma non deve essere così, e non è necessario essere un esperto per avere successo negli investimenti. Imparare alcune lezioni chiave può fare molto per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
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