UniCredit Bank AG ha ampliato la propria gamma di Turbo certificate sul mercato italiano, con un’emissione di oltre 100 prodotti di tipologia sia Closed End che Open End che vanno ad aggiungersi agli oltre 800 strumenti di tipologia Turbo già quotati sull’MTF SeDeX di Borsa Italiana.
In un momento di mercato caratterizzato da volatilità in aumento sia sui listini europei che americani, UniCredit mette a disposizione degli investitori dei prodotti che permettono di prendere posizione a leva sia al rialzo che al ribasso sui maggiori indici mondiali: in questa emissione si trovano infatti Turbo Long e Turbo Short sugli indici FTSE MIB, DAX, Nasdaq100 e S&P500.
I Turbo sono certificate che permettono di prendere una posizione a leva (sia long che short) sull’andamento del sottostante di riferimento.
A differenza dei prodotti che presentano una leva fissa (come gli ETF a leva o i certificate a leva fissa) i Turbo non sono soggetti al compounding effect, o effetto dell’interesse composto, che rende gli strumenti efficienti se mantenuti in portafoglio solamente per il singolo giorno di negoziazione. Grazie ai Turbo è invece possibile mantenere la leva desiderata fissa per l’intero periodo di negoziazione, che sia di un giorno o di una settimana.
I Turbo sono definiti certificate a leva dinamica in quanto il livello di leva è variabile, poiché dipende dalla distanza tra il livello del sottostante e lo strike del Turbo. Lo strike è un elemento distintivo e corrisponde alla parte di investimento nel sottostante che viene finanziato dall’emittente. Lo strike inoltre rappresenta il livello di knockout del certificato: se, in un qualsiasi momento, i prezzi del sottostante raggiungono o superano tale valore il certificato scade e l’investitore perde il capitale investito ma non oltre. I Turbo sono dunque dotati di uno stop loss implicito, che impedisce all’investitore di perdere un importo superiore al capitale investito.
L’ultima emissione comprende sia prodotti Open End, che non prevedono una data di scadenza e sono dotati di meccanismo di financing incorporato nel valore di strike e knockout che viene aggiornato giornalmente, sia prodotti Closed End, che prevedono la scadenza a giugno 2022 e il cui valore di strike e knockout rimane fisso per l’intera durata di vita dello strumento.
Il segmento dedicato a questi prodotti sul mercato SeDeX di Borsa Italiana ha visto una crescita di interesse da parte degli investitori negli ultimi anni, superando un turnover complessivo di oltre 2 miliardi di euro sia nel 2020 che nel 2021, a testimonianza che questi prodotti sono sempre più apprezzati dagli investitori e dai consulenti finanziari, sia per strategie di trading che per impostare strategie di copertura di portafoglio. L’offerta UniCredit arriva a contare ora oltre 1000 prodotti, scritti su azioni italiane ed europee, indici europei e americani, materie prime e tassi di cambio.
Maggiori informazioni sui prodotti si possono trovare sul sito www.investimenti.unicredit.it o telefonando al numero verde 800.01.11.22. I prodotti sono negoziabili sul mercato SeDeX dalle ore 09.05 alle ore 17.30 nei giorni di Borsa aperta, la liquidità è garantita in acquisto e vendita da UniCredit Bank AG. Inoltre, i redditi da Certificate sono considerati redditi diversi (aliquota fiscale 26%) e possono quindi compensare minusvalenze pregresse in portafoglio.
Scarica le Brochure della “Nuova Emissione UniCredit di Turbo Open e Closed End sui maggiori indici mondiali”
[one_half][/one_half][one_half_last][/one_half_last]
È possibile prendere visione del Prospetto di Base e dei relativi Supplementi, delle Condizioni Definitive e dei KID, nonché delle informazioni sui prodotti aggiornate in tempo reale sul sito www.investimenti.unicredit.it.
I certificati di investimento sono strumenti finanziari strutturati a complessità molto elevata che espongono l’investitore al rischio di perdita dell’intero capitale investito.
Da Sapere
Rischio di credito sull’Emittente
Rispetto all’investimento diretto sul Sottostante, i Certificati espongono l’investitore al rischio di credito suU’Emittente UniCredit AG Bank, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-ln” e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli enti creditizi.
Capitale iniziale non garantito
Non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito, sia in caso di variazione negativa del sottostante superiore rispetto al livello della Barriera, sia di insolvenza dell’istituto emittente
Importo a scadenza
L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito nel caso in cui alla scadenza l’azione sottostante, facente parte del Paniere, con la performance peggiore (caratteristica Worst Of) risultasse inferiore a quello corrispondente alla Barriera.
Dividendi
Non riconosce gli eventuali dividendi distribuiti dall’azione sottostante e non attribuisce alcun diritto ulteriore derivante dall’azione stessa (per esempio i diritti di voto).
Fiscalità
Aliquota del 26%. È consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli. Quando l’investitore è una società o ente commerciale residente o una stabile organizzazione in Italia di soggetto non residente, i redditi derivanti dai certificati concorrono a formare il reddito d’impresa