I prezzi del Petrolio WTI salgono nuovamente sopra ai 110 dollari

Come modo più diretto per sanzionare la Russia, i leader dell’Unione Europea stanno valutando il boicottaggio delle forniture russe di petrolio greggio e gas.

I prezzi globali del petrolio sono in aumento mentre la guerra Russia-Ucraina continua a intensificarsi mentre i recenti colloqui di pace tra i due campi hanno continuato a finire in stallo. La crisi ha provocato uno shock dell’offerta che ha spinto il West Texas Intermediate (WTI) a salire di oltre il 4% superando nuovamente il prezzo dei 110 dollari. Il gas naturale viene scambiato a 4,938 dollari, in aumento dell’1,62% nelle ultime 24 ore.

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La crescita è una buona notizia per gli stati produttori di petrolio e una cattiva notizia per le nazioni prevalentemente consumatori di petrolio. I prezzi del petrolio sono stati relativamente volatili nelle ultime settimane poiché i prezzi sono saliti ai massimi storici (ATH) questo marzo, anche se i prezzi sono diminuiti. Secondo una nota ai clienti pubblicata lunedì da Mizuho Bank, i due fattori predominanti che spingono i prezzi del petrolio al momento sono la persistente crisi Russia-Ucraina e i timori di incertezza sull’ultimo aumento dell’epidemia cinese di COVID-19.

‘L’interruzione dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina ha visto i prezzi del greggio estendere il loro rimbalzo venerdì‘, hanno scritto in una nota lunedì gli analisti di ANZ Research Brian Martin e Daniel Hynes. ‘Tuttavia, non è riuscito a compensare le perdite all’inizio della settimana, con il greggio Brent che ha chiuso in ribasso di oltre il 4%‘.

Tra i prezzi del petrolio in aumento, la Commonwealth Bank of Australia ha avvertito lunedì che i prezzi sono scesi dagli ultimi massimi poiché il mercato globale sta ancora valutando la possibilità che Russia e Ucraina risolvano la loro controversia in modo più diplomatico nel breve termine.

‘Le carenze fisiche, legate alle attuali sanzioni alla Russia, giocheranno alla fine un ruolo più dominante nella determinazione del prezzo del petrolio‘, ha affermato in una nota Vivek Dhar, direttore della ricerca sulle materie prime energetiche della banca.

Come modo più diretto per sanzionare la Russia, i leader dell’Unione Europea stanno valutando il boicottaggio delle forniture russe di petrolio greggio e gas. Le modalità di questa mossa dovrebbero essere discusse con il presidente Joe Biden in una riunione programmata questa settimana.

I prezzi globali del petrolio e il consiglio dell’AIE

Mentre la tensione dell’offerta continua ad avere effetto e i prezzi aumentano, venerdì l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) ha chiesto l’attuazione di ‘misure di emergenza’ per ridurre la domanda globale di petrolio di 2,7 milioni di barili al giorno, riducendo il rischio di un approvvigionamento dannoso scricchiolio. L’IEA ha fornito consigli in 10 punti su come ridurre il consumo di energia, inclusa la riduzione della velocità sulle autostrade di almeno 10 Km/h che farà risparmiare circa 290 kb/g di consumo di petrolio dalle auto e altri 140 kb/g dai camion.

L’AIE ha anche sostenuto l’uso del micro pendolarismo, inclusi camminare e andare in bicicletta, oltre a lavorare da casa almeno tre volte a settimana, ove applicabile. Le principali raccomandazioni nel piano in 10 punti implicano un cambiamento nel modello comportamentale degli individui, come potrebbe essere emanato dai governi di tutto il mondo.

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