Inizio di settimana in rialzo per le quotazioni del Petrolio che superano i 51 dollari al barile dopo aver messo a segno una performance del +5% la scorsa settimana grazie alle aspettative dei tagli alla produzione attuati dai principali produttori mondiali possano proseguire anche nel prossimo mese di giugno.
Il Petrolio sui mercati finanziari è al centro dell’attenzione questa settimana in quanto, giovedì i paesi OPEC e di altri paesi produttori si incontreranno a Vienna per decidere sull’estensione del piano dei tagli alla produzione oltre la scadenza del 30 giugno. L’evento sarà seguito con grande interesse da parte degli investitori in quanto non mancheranno opportunità di trading.
Secondo gli analisti si prolungheranno i tagli fino a marzo 2018, cioè altri nove mesi invece dei sei mesi precedentemente previsti. Inoltre, secondo alcune voci l’OPEC starebbe addirittura valutando di aumentare l’ampiezza dei tagli.
Se questo venisse confermato, potremmo vedere le quotazioni del petrolio salire ancora in direzione di nuovi massimi.
Petrolio situazione attuale e previsioni di breve periodo
L’evento economico più importane della settimana per il mercato del Petrolio è, come detto, l’incontro a Vienna di giovedì. Il prezzo del petrolio potrebbe registrare una accelerazione rialzista se le previsioni venissero confermate, ma come più delle volte succede, i mercati scontano in anticipo le notizie e il rialzo degli ultimi giorni potrebbe essere dovuto da questo.
Prima di passare all’analisi grafica dei prezzi, è bene osservare il grafico del Light Crude Oil degli ultimi giorni per vedere il trend rialzista già ben delineato.
Clicca qui per vedere il grafico del petrolio in tempo reale
I livelli operativi importanti per il mercato del Petrolio
Nel momento in cui scriviamo il prezzo del petrolio si trova a 51 dollari al barile con un rialzo del 0,16%.
Se il prezzo del Petrolio dovesse continuare a salire rompendo il livello di resistenza a 51,20 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 51,65 dollari e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 52,50 dollari per barile.
Se il petrolio dovesse invece tornare a scendere rompendo il supporto a 50,18 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 49,30 dollari e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 48,90 dollari per barile.
Questo il grafico del Petrolio in tempo reale
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