È stata una prima parte dell’anno difficile per il mercato azionario, ma la Fed potrebbe avere messo fine all’attuale tendenza ribassista e potrebbe aver dato il via all’emergere di un nuovo mercato rialzista. Questi i motivi che alcuni titoli growth potrebbero salire di 2 volte, 3 volte o addirittura 5 volte in più entro 12 mesi.
È stata una settimana fantastica per il mercato azionario americano, e soprattutto per i titoli growth (titoli che presentano una quotazione decisamente e visibilmente più elevata rispetto agli utili prodotti). Ad innescare il massiccio rally è stata la Fed che, nell’ultima riunione ha fatto intendere che rallenterà il ritmo degli aumenti dei tassi nei prossimi mesi, e potrebbe anche trasformarsi in tagli dei tassi entro la fine dell’anno.
In risposta alle affermazioni di Jerome Powell (presidente della Fed), le azioni e gli asset considerati più a rischio, sono aumentati vertiginosamente.
A dire il vero, alcuni investitori stanno interpretando l’ultimo rally azionario come un altro falso mercato ribassista, ma noi non siamo di questa idea. Pensiamo che la Fed potrebbe aver appena confermato la fine del mercato ribassista, e potrebbe aver dato il via all’emergere di un nuovo mercato rialzista.
Per questo motivo, pensiamo che sia ora di diventare aggressivi nei titoli azionari. Ricorda: i grandi profitti si fanno quando i mercati ribassisti si trasformano in mercati rialzisti. E oggi potremmo essere a quel punto di svolta generazionale.
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Segui la liquidità
Quando si tratta di azioni, molti investitori amano concentrarsi su entrate, guadagni, insider buying o pagamenti di dividendi. Ma alla fine, l’unica vera forza che guida le azioni sopra ogni altra cosa è la liquidità .
Quando l’espansione della liquidità è robusta, le azioni salgono. Quando l’espansione della liquidità si raffredda, le azioni scendono. Ciò è illustrato chiaramente nel grafico sottostante. Rappresenta il tasso di espansione anno su anno dell’offerta di moneta M2 rispetto ai rendimenti finali a 12 mesi dell’S&P 500.
I mercati sono tutti incentrati sulla liquidità
La Fed ha rimosso liquidità dai mercati per tutto l’anno tramite aumenti dei tassi e inasprimento quantitativo. Questo spiega il grande crollo di oltre il 20% delle azioni da inizio anno (puoi vedere questa correlazione nel grafico sopra). Queste rimozioni di liquidità hanno funzionato per rallentare l’economia e, di conseguenza, rallentare l’inflazione. Entrambi stanno decelerando in modo significativo in questo momento.
Pertanto, nell’ultimo mese, è emerso un percorso visibile per la Fed per iniziare a reimmettere liquidità (tramite tagli dei tassi) nei mercati entro la fine del 2022 o l’inizio del ’23, quando l’economia è ferma e l’inflazione è stata schiacciata. Sulla prospettiva di queste reintroduzioni di liquidità, le azioni sono aumentate.
La Fed ha confermato che sta guardando le cose esattamente allo stesso modo del mercato.
In particolare, la Fed ha ritirato la sua guida prospettica e ha affermato che si sta muovendo verso una prospettiva “dipendente dai dati“. Ciò apre le porte al passaggio a tagli dei tassi entro i prossimi sei mesi (se i dati cambiano). Inoltre, nella conferenza stampa post-riunione della Fed, il presidente Jerome Powell ha affermato che sarebbe opportuno rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi nei prossimi mesi. Ciò apre anche la porta a tagli dei tassi entro la fine del 2022 o l’inizio del ’23.
La Fed e il mercato stanno entrambi vedendo un percorso verso le reintroduzioni di liquidità entro la fine dell’anno. E per questo le azioni sono decollate come un razzo.
Pensiamo che questo sia solo l’inizio di un rally di rimbalzo molto più ampio per i titoli azionari e, in particolare, per i titoli growth.
I titoli a piccola crescita sembrano pronti per un enorme rally
Ciò che sale deve scendere e al contrario, nei mercati finanziari, ciò che scende tende a risalire.
I titoli growth a bassa capitalizzazione sono stati l’epicentro del sell-off del mercato azionario nel 2022. Ciò è principalmente dovuto al fatto che sono asset sensibili ai tassi le cui valutazioni sono gravemente danneggiate dai tassi di interesse più elevati. E ciò significa anche che le loro valutazioni sono i maggiori beneficiari quando i tassi si abbassano.
Quindi, se il mercato inizia a scontare riduzioni dei tassi per il 2023, cosa che sembra sempre più probabile, allora questi titoli growth in calo dovrebbero essere i maggiori vincitori del mercato nella seconda metà dell’anno.
Questo grafico conferma l’ipotesi dell’imminente rally dei titoli growth
Il Russell 3000 Growth Index è la raccolta più completa di titoli a bassa capitalizzazione sul mercato. A giugno ha testato e mantenuto un livello di supporto critico per la fine del 2020. Poi a luglio è uscito dal suo canale di tendenza al ribasso del 2022. E solo pochi giorni fa, è scoppiato un modello a triangolo ascendente rialzista.
In effetti, il grafico afferma che questo indice potrebbe tornare a nuovi massimi entro la fine dell’anno.
Pensiamo che sia del tutto probabile. E se succede, alcuni titoli ad alta crescita sono pronti a raddoppiare o triplicare solo nei prossimi mesi.
È ora di iniziare ad acquistare quei titoli per avere la possibilità di fare enormi ritorni.
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L’ultima parola sui titoli growth
Non stiamo dicendo che il mercato ribassista sia finito… ancora, ma diremo che ciò che la Fed ha fatto questa settimana migliora significativamente le probabilità che siamo nel mezzo di una transizione generazionale da un mercato ribassista a un mercato rialzista.
Ricorda: i grandi profitti si fanno durante periodi di transizione come questo. Ecco perché siamo così entusiasti delle opportunità offerte oggi dal mercato. Stiamo vedendo dozzine di titoli che potrebbero salire di 2 volte, 3 volte o addirittura 5 volte in più entro 12 mesi.
I rischi restano, l’inflazione non è ancora sconfitta, pensiamo che si arriverà a questo, ma deve ancora accadere.
Tuttavia, una volta domata l’inflazione, questo mercato ribassista si trasformerà in un nuovo entusiasmante mercato rialzista e gli investitori che hanno acquistato durante il calo potrebbero finire per fare un sacco di soldi.
Come investire in azioni
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