Crolla il prezzo del petrolio. Questi i fattori che pesano sull’oro nero

Dopo due giorni consecutivi con segno più per il prezzo del petrolio, oggi si scende. Dopo aver registrato un massimo degli ultimi tre mesi sopra quota 40 dollari ad inizio settimana, il petrolio WTI sta scendendo rapidamente avvicinandosi ai 36 dollari al barile. Nel momento della scrittura il prezzo del petrolio WTI perse oltre il 6% a 36,70 dollari.

Il sentimento intorno all’oro nero è stato minato dal record registrato nelle scorte statunitensi la scorsa settimana; secondo gli ultimi dati pubblicati dalla Energy Information Administration (EIA) mercoledì, le scorte di greggio statunitensi sono aumentate inaspettatamente di 5,7 milioni di barili.

A questo si sono aggiunte le previsioni economiche per il 2020 della Federal Reserve (Fed), la quale, in seguito all’incontro di due giorni terminato ieri sera, ha smorzato l’appetito per le attività ad alto rendimento come il petrolio. La scelta da parte della Fed di lasciare i tassi fermi (probabilmente fino al 2022) e l’innesco di una ampia liquidità sui mercati ai ritmi attuali, sono apparsi come un segnale preoccupante per le prospettive future e questo ha smorzato l’ottimismo degli investitori. Il sentimento di risk-off persiste in Europa, come si evince dal calo superiore al 3% delle azioni europee, mentre il futures S&P 500 è circa sul -2%.

Pesano sul petrolio anche la paure di una seconda ondata di coronavirus negli Stati Uniti e le tensioni tra USA e Cina che continuano a pesare sull’umore del mercato.

Guardando al futuro, il sentiment sui mercati globali continuerà a rimanere uno dei fattori chiave dietro l’azione sui prezzi del petrolio.

Livelli tecnici da osservare su petrolio WTI

La corsa del petrolio è stata in gran parte limitata da un ristretto intervallo di negoziazione dai $ 37 a $ 40,50. Questo consolidamento sembra aver preso la forma di un modello testa e spalle sul grafico orario. Con il pullback dal massimo di $ 40 di mercoledì, WTI sembra tracciare la spalla destra del modello testa-spalle. Un’interruzione al di sotto del supporto a $ 37,59 confermerebbe un guasto alla testa e questo creerebbe spazio per una discesa fino a $ 34,75.

Una mossa rialzista sopra al massimo di mercoledì a $ 39,91 potrebbe spingere il petrolio verso il recente massimo di $ 40,50.

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Grafico in tempo reale del petrolio

Come investire sul Petrolio

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