Grazie alla continua pressione sul dollaro USA, l’oro ha avuto l’opportunità di salire negli ultimi giorni portandosi a ridosso della resistenza chiave a 1.883 dollari; un ostacolo importante per il metallo prezioso che punta a raggiungere l’obbiettivo dei 1.900 dollari.
La settimana sui mercati è iniziata nel migliore dei modi per gli investitori che hanno visto il sentiment del mercato rafforzarsi a causa degli sviluppi positivi sull’accordo Brexit e delle crescenti speranze di ulteriori stimoli negli Stati Uniti, e questo ha aumentando la domanda di asset sicuri. Di contro però ci sono i dati sui contagi che mostrano la rapida diffusione della nuova variante del coronavirus, che si dice sia il 70% più trasmissibile e che potrebbe aumentare il numero di infezioni globali a nuovi record.
Accordo Brexit
Andando con ordine; il Regno Unito e l’UE hanno raggiunto un accordo commerciale post-Brexit. La notizia dell’accordo arriva solo una settimana prima della scadenza del 31 dicembre, compensando le recenti preoccupazioni sulla possibilità di una Brexit senza accordo. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato: ‘È stata una strada lunga e tortuosa, ma abbiamo molto da dimostrare. È giusto, è un accordo equilibrato ed è la cosa giusta e responsabile per entrambe le parti‘.
Stimoli fiscali in USA e disoccupazione
Dopo l’annuncio del pacchetto di dati economici degli Stati Uniti, il governo americano ha affermato nel suo rapporto sulla richiesta di disoccupazione, che il numero totale di persone che ricevono i benefici statali è sceso a 5,3 milioni nella settimana terminata il 12 dicembre rispetto alla settimana precedente. Un numero che aveva raggiunto il picco all’inizio di maggio a 23 milioni. Il costante calo da allora ha fatto sì che alcuni americani disoccupati trovassero lavoro e non ricevessero più l’aiuto. Ma il dato indica anche che molti dei disoccupati hanno esaurito i loro sussidi statali, che di solito scadono dopo sei mesi.
Attualmente, milioni di americani disoccupati stanno raccogliendo assegni nell’ambito di due programmi federali creati a marzo per alleviare il dolore economico causato dalla pandemia. Questi programmi avrebbero dovuto terminare il giorno dopo Natale. La scorsa settimana, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato un’estensione come parte del pacchetto di salvataggio da un’epidemia da 900 miliardi di dollari.
Il sussidio di disoccupazione federale supplementare è stato fissato nella nuova misura del Congresso a 300 dollari a settimana – solo la metà dell’importo presentato a marzo – e scadrà tra 11 settimane. Il programma separato di benefici per i disoccupati che hanno esaurito gli aiuti di Stato regolari e un altro programma di benefici per i lavoratori autonomi e quelli che svolgono solo lavori temporanei saranno prorogati fino all’inizio della primavera, prima che l’economia si riprenda probabilmente completamente.
La temporanea ripresa economica è stata ostacolata dal crollo in primavera a fronte ad un aumento dei casi COVID-19: una media di oltre 200.000 casi confermati al giorno, da meno di 35.000 all’inizio di settembre. Di conseguenza, l’occupazione negli Stati Uniti è rallentata a novembre per il quinto mese consecutivo, poiché i datori di lavoro hanno aggiunto il numero più basso di posti di lavoro da aprile. Quasi 10 milioni dei 22 milioni di persone che hanno perso il lavoro quando è scoppiata la pandemia in primavera e sono ancora disoccupati.
Analisi tecnica dell’oro
Il prezzo dell’oro si muove in un intervallo neutro con una forte tendenza al rialzo e si rafforzerà maggiormente se i tori riusciranno a raggiungere la resistenza psicologica dei 1.900 dollari l’oncia, il che potrebbe aumentare le operazioni di acquisto e quindi spingere il prezzo dell’oro verso livelli crescenti più forti.
Gli obbiettivi rialzisti più vicini sono attualmente rispettivamente il 1.892, 1.915 e 1.932 dollari. Tuttavia, si deve considerare che ciò dipende dal continuo calo del dollaro USA e da un arresto temporaneo del ritmo della propensione al rischio degli investitori.
Sul lato negativo, in base alla performance nello stesso periodo, gli orsi riusciranno controllare il mercato se il prezzo dell’oro si dovesse spostare verso i livelli di supporto rispettivamente a 1.848, 1.830 e 1.800 dollari.
Sono previsti movimenti limitati per il metallo giallo considerando il continuo impatto sui mercati durante le vacanze di Natale e Capodanno e la riluttanza di molti investitori a negoziare i mercati fino a quando non torneranno alla piena normalità la prossima settimana.
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